Cambia la location il rally dell’Automobile Club di Verona e si sposta a Soave. Le iscrizioni alla gara in programma il 27 e 28 luglio sono aperte sino al giorno 20. Le iscrizioni rimarranno aperte sino a venerdì 20 luglio prima che su Verona si accendano i riflettori dei media per questo esaltante appuntamento. Sono infatti tante le chicche di questa edizione, a cominciare dalle validità che oltre al Campionato Italiano comprendono anche il Challenge Autostoriche, l’agguerritissimo Trofeo A112 Abarth e le Coppe Csai.
Partenze venerdì 27 sera dalla Porta Verona di Soave, alle ore 18. Sarà infatti proprio Soave, con le sue mura fortificate e lo splendido panorama, il fulcro della manifestazione, ospitando anche il rally.
Prima prova speciale alle 18,30 di venerdì 27, la Roncà, con i suoi quasi 13 chilometri di sviluppo. Prova molto bella e tecnicamente impegnativa. Partenza in salita con qualche tornante per poi scollinare, dopo il bivio molto spettacolare a Brenton, e ridiscendere a Roncà su una discesa estremamente difficile da interpretare. Riordino proprio a Roncà e poi la sosta notturna a Soave, prima del grande show.
Sabato 28 luglio si entra chiaramente nel vivo, con le rimanenti sette prove speciali. La Roncà si disputerà per altre due volte, assieme alla Carbonari (11,5km), mentre la Rio Albo verrà percorsa per tre passaggi, e sarà anche la speciale conclusiva con i suoi quasi 7km. La Carbonari è forse la prova più difficile della manifestazione. Partenza vicino a Tregnago, la speciale alterna rabbiose salite, con un tratto anche in cemento, a discese tecniche e molto strette, per concludersi alla storica Loc. Collina, protagonista a Verona di epiche sfide. La Rio Albo, che per chilometraggio potrebbe essere considerata inferiore, è invece una prova che proverà la tenuta dei mezzi. Partenza veloce in falsopiano, la speciale poi sale per scollinare e cominciare una discesa stretta e ricca di tornanti.
Due i riordini a Soave sabato 28, uno alle ore 11.34 e uno alle ore 15, prima dell’arrivo previsto per le ore 16.30. Chilometraggio complessivo di 271,87km, per un totale di 81,17km delle otto prove speciali.
Un’altra grande sorpresa, l’apertura alla categoria “Test auto classiche”, appena istituita dalla Csai, che costituirà un vero banco prova per la rivoluzionaria stagione storica 2013. Questa categoria, che correrà in coda alla gara e senza nessuna classifica, includerà infatti massimo quindici equipaggi iscritti con autovetture del periodo 1982-1985, già riconosciuto J1, e periodo 1986-1990, già riconosciuto J2 e attualmente Fuori Omologazione nei rally moderni. Per questa categoria piloti e navigatori dovranno essere in possesso di licenza C o C/R in corso di validità mentre non sarà richiesto alcun documento sportivo della vettura, nonostante ne sarà valutata la conformità dai commissari tecnici in sede di verifica.