Il terzo round della Porsche Carrera Cup Italia, disputatosi questo weekend sul tracciato di Misano Adriatico, ha visto tra i protagonisti il team Antonelli Motorsport, sempre molto competitivo con le sue Porsche 997 GT3 Cup. Sotto le insegne della squadra bolognese sono scesi in pista Matteo Malucelli, Gianluca Giraudi, Angelo Proietti, Alberto De Amicis e Omar Galbiati, questi ultimi tre in gara anche nella Michelin Cup. Dopo una nuova pole position perentoria arrivata con un incredibile ultimo giro, Matteo Malucelli è stato al centro dell’attenzione in Gara 1: il forte pilota forlivese infatti era autore di una difficile partenza dove veniva subito scavalcato da Postiglione e Mancinelli riuscendo però a rimanere attaccato ai suoi due avversari principali. Mancinelli e Malucelli ingaggiavano un lungo e spettacolare duello fino al ritiro di Mancinelli per problemi al motore. Inspiegabilmente, la Direzione Gara comminava una penalità al pilota forlivese della Antonelli Motorsport per un contatto avvenuto col suo avversario, una tamponata causata dai vuoti del propulsore della Porsche del pilota marchigiano e non per volontà di Malucelli, versione supportata sia dagli onboard camera che dall’intervista rilasciata ai microfoni di Sportitalia dal pilota marchigiano della Mik Corse. In base a questo, i commissari di gara ritiravano il “Drive Through” inflitto a pochi giri dal termine ma, appena calata la bandiera a scacchi, arrivava la vera beffa: Malucelli veniva squalificato dalla gara per condotta antisportiva, una decisione inspiegabile alla quale il team ha subito interposto appello. Parallelamente a questo episodio che ha caratterizzato Gara 1, ottima prova anche per gli altri piloti diretti da Marco Antonelli con Gianluca Giraudi, Angelo Proietti e Omar Galbiati tutti nella Top 10 assoluta, con gli ultimi due rispettivamente vincitore e terzo classificato nella Michelin Cup; più sfortunato De Amicis, vittima nei primi metri di un contatto con Piccioni che gli costava un giro di ritardo, terminando così al 16° posto. In virtù del congelamento della classifica di Gara 1 (la decisione finale sulla squalifica di Malucelli verrà decisa prossimamente dal Tribunale Nazionale d’Appello), il pilota forlivese veniva reintegrato in griglia di partenza al quinto posto per effetto dell’inversione dello schieramento dei primi sei piazzati. Con una prova superlativa Malucelli si rifaceva dell’amarezza di Gara 1 grazie ad un avvio al fulmicotone che, in soli 9 giri, lo vedeva portarsi al comando con alcuni sorpassi spettacolari nei confronti di Piscopo, Postiglione e Costantini, andando così a cogliere una meritata vittoria e il giro più veloce in gara (che vale 1 punto nella classifica generale). Poco più indietro, anche Giraudi era autore di una prova molto positiva, sempre con il coltello tra i denti e in lotta con un gruppo di piloti molto agguerrito riuscendone ad avere la meglio e conquistare la quarta piazza assoluta. Settimo assoluto e primo della Michelin Cup era ancora una volta il veloce Angelo Proietti, sempre più al comando della classifica riservata ai gentleman drivers, mentre De Amicis chiudeva al decimo posto e quarto nella graduatoria Michelin; sfortuna per Omar Galbiati: il pilota rivoltano, dopo l’ottimo terzo posto in Gara 1, era subito costretto al ritiro per un problema al cambio dimostrando però di avere già un buon passo per dire la sua nella Porsche Carrera Cup Italia. Marco Antonelli (Team Manager Antonelli Motorsport): “Quel che è successo in Gara 1 è abbastanza incredibile. I duelli in un campionato come questo ci stanno e già la bandiera bianco/nera iniziale inflitta a Matteo e a Mancinelli mi aveva un po’ sorpreso. La decisione di infliggere una penalità, poi toglierla e, appena finita la gara, squalificare un pilota è quanto mai incredibile. Abbiamo visionato i filmati onboard di Malucelli, ri-ascoltato l’intervista rilasciata da Mancinelli subito dopo il ritiro e tutto questo chiaramente non collima con quanto decretato dai Commissari Sportivi e abbiamo ritenuto ovvio interporre appello nei confronti di una squalifica ingiusta. Detto questo, Malucelli ha dimostrato ancora una volta quanto sia veloce con i risultati in pista, così come faccio i miei complimenti a Proietti, sempre più una realtà, a Galbiati per aver conquistato subito un bel podio e a tutti i ragazzi del team per l’ottimo lavoro svolto in questo torrido weekend.” Prossimo appuntamento per la Porsche Carrera Cup al Red Bull Ring, in Austria, nel weekend del 3-5 Agosto.