Ottimi risultati per il Provincia Granda Rally Club all’undicesima edizione del Moscato Rally, svoltosi domenica 1 luglio a Santo Stefano Belbo, con due prove speciali “Valdivilla” e “Robini” da ripetersi per tre volte per un totale di sei tratti cronometrati per oltre 68 chilometri. Ben dieci gli equipaggi della scuderia cuneese partecipanti alla gara, con eccellenti piazzamenti conseguiti, quattro vetture nella “top-ten” della classifica assoluta ed il primo gradino del podio nella speciale classifica riservata alle scuderie.
Seconda posizione assoluta per il rientrante Fabio Carosso, navigato da Gilberto Calleri, su Peugeot S2000 del team Bianchi. Gara regolare e senza errori per il primo cittadino di Coazzolo, ad un anno esatto dall’ultima gara disputata. Lontananza che sicuramente ha pesato un po’ nei confronti del diretto avversario Marasso, vincitore di quattro delle sei prove in programma che gli sono valse la prima posizione assoluta.
Ritorno alle gare anche per Davide Destefanis e Marco Bolla, tornati ad utilizzare la Mitsubishi Lancer Evo IX di Bianchi, ora evoluta in R4. Dopo un avvio un po’ faticoso, l’equipaggio albese trova le giuste misure alle maggiori prestazioni della vettura piazzandosi al sesto posto assoluto della classifica generale.
Secondo posto di Classe S1600 per Armando Defilippi, navigato dalla pinerolese Monica Ulberti su Renault Clio S1600 del team Pascoli. L’equipaggio, vincitore del Rally delle Langhe in Marzo con la Clio Williams FA7, ha inizialmente un po’ faticato a trovare il giusto passo, per poi migliorare nel corso della gara, piazzandosi in settima posizione assoluta.
Vittoria di Classe R3C con ampio margine e quarta posizione assoluta per Luca Arione ed Elena Cestari, su Renault Clio R3C del team Chrono-Sport. Ottima prestazione per l’equipaggio cuneese che fin dalle prime battute lotta con le vetture S1600 per le posizioni di rincalzo, alle spalle delle più potenti vetture S2000, scacciando così la sfortuna che li aveva perseguitati nelle prime due gare della stagione, Colli del Monferrato e Rally delle Langhe, entrambi non portati a termine.
Termina già dopo la seconda prova speciale la gara di Osvaldo Pirra e Riccardo Bruno, costretti a fermarsi per la rottura di un particolare del semiasse della loro splendida Fiat Ritmo 130 Abarth.
Ritiro con il sapore della beffa per Giancarlo Ponte, alla sua seconda gara in carriera, navigato da Antonino Franco, su Renault Clio RS. Nel corso dell’ultima prova speciale, il terzo passaggio sulla “Valdivilla”, la rottura dell’idroguida con un principio d’incendio costringe l’equipaggio di San Damiano d’Asti alla resa, mentre occupavano il 25° posto assoluto e terzo di Classe N3, posizione finale ereditata da Giancarlo Vico e Maurizio Bodda, su identica vettura, al traguardo al 33° posto assoluto, con il pilota astigiano soddisfatto per aver esordito nelle competizioni ed aver portato a termine la gara.
Quarantaquattresimo posto assoluto e terzo di Classe FN3 per Antonio Massa, ritornato ad indossare tuta e casco dopo alcuni anni, navigato da Paolo Carrucciu. Nel corso della quarta prova speciale, il secondo passaggio della “Valdivilla”, il pilota astigiano perde circa cinque minuti per un’uscita di strada, cedendo così la prima posizione di classe in favore di Morganti.
Vittoria di classe per Paolo Iraldi e Marco Amerio che, come da pronostico, dominano la loro classe senza concedere spazio agli avversari. Nel corso della quarta prova speciale, centrano una buca distruggendo la gomma anteriore destra, perdendo un fanale, il paraurti ed un parafango. Sistemata la vettura nel successivo parco assistenza dagli uomini del team B&B Motors, l’equipaggio astigiano conclude la gara con un ottimo 22° posto assoluto, primo di Classe FN2 e primo di Gruppo FN.
Prima vittoria in carriera per il giovane Simone Costa, navigato da Clara Rigotti, che ottiene il 46° posto assoluto e primo di Classe FN1 davanti al ligure Pozzi, entrambi a bordo di una Peugeot 106 Rally.