Gianni Morbidelli quinto ed il leader della serie Johan Kristoffersson settimo in qualifiche tiratissime; in settima fila sulla griglia toscana sarà Thomas Schoeffler. Sono state devvero equilibrate le qualifiche che hanno deciso la griglia di partenza della settima corsa stagionale della Superstars: ben cinque volte ha cambiato di mano la pole position ed alla fine in un secondo erano racchiuse undici vetture, incluse due delle RS5 costruite da Audi Sport Italia: quella di Gianni Morbidelli, seguita direttamente dal team di Emilio Radaelli e la vettura seguita dalla svedese KMS del leader del campioanto Johan Kristoffersson. Entrambi, come il pilota della terza RS5 Thomas Schoeffler, hanno patito gli effetti del “balance of performance” previsto dal regolamento del campionato, che dopo le quattro vittorie consecutive delle auto di Ingolstadt ha inflitto 100 kg di peso minimo in più a tutte le RS5 in pista ed un restrittore all’aspirazione del loro V8.
Peraltro dopo prove libere sotto tono (il miglior tempo Audi era stato il sesto dello svedese Kristoffersson però a circa otto decimi dal vertice) in qualifica i piloti delle vetture color argento hanno saputo ridotto il divario, pur senza mai lottare per la pole. All’inizio Kristoffersson era quinto a sette decimi dalla pole provvisoria della Mercedes di Andrea Larini e subito davanti a Morbidelli. Schoeffler era al dodicesimo posto, con l’ulteriore handicap di aver perso anche il secondo turno di libere (era la sua prima giornata al Mugello) per rimettere in piena funzionalità la sospensione posteriore sinistra. A fine giornata Schoeffler doveva accontentarsi del quindicesimo posto finale, un risultato che non gli permetteva di confermare la splendida prima fila ottenuta a Donington appena due settimane fa con la RS5 seguita in pista dalla MTM Motorsport.
Kristoffersson si è inserito brevemente al quarto posto mentre la pole passava di mano a vantaggio della Maserati di Johnny Herbert. A 9’39 dalla fine della sessione la pole era della BMW M3 di Thomas Biagi, ma il tempo (1’57.170) veniva cassato per non aver rispettato i limiti della pista.
La pole però cambiava di nuovo mano perché passava al compagno di squadra di Larini: Camilo Zurcher (1’57.609). Quando mancavano quattro minuti e mezzo Morbidelli, malgrado le difficoltà proposte sui saliscendi toscani dal portarsi in giro i 1540 kg della sua RS5, risaliva fino al quinto posto col tempo di 1’57.735. Sembrava la fine della giornata ma la pole passava ancora da una AMG Mercedes ad una BMW a solo due minuti e mezzo dalla bandiera a scacchi: l’ex-campione della serie V8 Biagi siglava un 1’57″450 che nessuno più batteva. Anche se un’altra M3, guidata dall’”enfant du pays” Sandro Bettini ci arrivava vicina, a soli quarantadue millesimi (!) di secondo. Prima fila tutta M3 quindi domani per la diretta su RAI Sport 2 che comincia alla 11.10, e piloti Audi impegnati questa volta in una difficiel difesa invece che ad attaccare come avvenuto ad Imola e Donington Park.
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INTERNATIONAL SUPERSTARS SERIES 2012
Qualifiche – Mugello, 2 giugno
1. Thomas Biagi (BMW) 1’57.450
2. Sandro Bettini (BMW) 1’57.492
3. Camilo Zurcher (AMG Mercedes) 1’57.609
4. Johnny Herbert (Maserati) 1’57.678
5. GIANNI MORBIDELLI(AUDI RS5) 1’57.735
6. Andrea Larini (AMG Mercedes) 1’57.778
7. JOHAN KRISTOFFERSSON (AUDI RS5)1’57.881
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15. THOMAS SCHÖFFLER (AUDI RS5) 1’59.377
INTERNATIONAL SUPERSTARS SERIES 2012
Classifica piloti dopo sei gare:
1. JOHAN KRISTOFFERSSON 85 punti; 2. Thomas Biagi 69 p. ; 3. Vitantonio Liuzzi 64 p.; 4. GIANNI MORBIDELLI 63 p.; 5. Andrea Larini 48 p.; ../.. 12. THOMAS SCHÖFFLER 34 p.