A meno di due settimane dall’evento di Barcellona lo staff e le vetture di Scuderia Coloni sono già a Monaco dove questo fine settimana la GP2 terrà l’appuntamento più atteso della stagione. Circuito più prestigioso tra quelli del calendario della Formula 1, il cittadino di Montecarlo ha fatto da sfondo per imprese memorabili dei campioni sia del lontano passato che di quello più recente, guadagnandosi un’aura di leggenda che non ha eguali nella storia del motorsport mondiale: con il suo asfalto consumato, un layout molto stretto e guard-rail pronti a mordere ad ogni curva, offre a team e piloti una sfida assolutamente unica nel panorama delle corse.
Per Scuderia Coloni, poi, l’evento di quest’anno avrà un significato ancora più particolare, perché Monaco è la gara di casa per uno dei suoi piloti, Stefano Coletti. Il team e Stefano arrivano nel principato sulle ali del podio conquistato a Barcellona, e lo stesso vale per Fabio Onidi che sul circuito spagnolo ha colto quello che fino ad oggi è il miglior risultato nella sua stagione di debutto, con un bel sesto posto sia in qualifica che nella Feature Race.
L’obiettivo della squadra per il fine settimana è di mantenere lo stesso slancio e livello di performance, riuscendo ad essere veloci fin dai primi giri delle Libere e poi ottenendo un ottimo risultato in qualifica, visto che nel Principato la posizione di partenza è determinante per il risultato finale.
Come da tradizione, l’azione sul circuito di Monaco inizierà prima del consueto, con Prove Libere e Qualifiche programmate già per giovedì, alle 12 e alle 16.55 rispettivamente. Le vetture si schiereranno per Gara 1 alle 10.30 di venerdì, mentre sabato Gara 2 partirà alle 16.10.
Paolo Coloni: “Di solito si dice che una vittoria a Monaco vale un’intera stagione, e questo dà un’idea di quanto speciale questa sia questa pista per il motorsport. Quest’anno per il team lo sarà ancora di più perché abbiamo con noi un pilota del Principato: per noi è quindi come una seconda gara di casa, l’intero team ne sente la responsabilità e i ragazzi sono concentrati e pronti a dare il massimo. Ovviamente Stefano vuole un grande risultato e lo stesso vogliamo noi, quindi l’obiettivo sarà lavorare al meglio per centrare una grande qualifica, visto quanto è importante la posizione di partenza a Monaco.
Per Onidi le cose sono non sono molto diverse: lui qui non ha mai a gareggiato e sappiamo che questa non è la pista più facile per un debuttante, ma Fabio ha il talento e le capacità per imparare in fretta. Contiamo su di lui per cogliere un ottimo risultato di squadra, come abbiamo fatto a Barcellona”.