Bassano del Grappa (VI), 23 maggio 2011 – Il Team Bassano centra una splendida vittoria nella gara di casa grazie alla convincente prestazione di Franco Ambrosi ottimamente navigato dall’esperto Francesco Zannoni alla sua prima esperienza con le autostoriche a bordo della Porsche 911 Turbo gr. 4 del pilota veronese. Dopo aver preso le misure alla potente vettura nelle prime due speciali, è arrivato il primo scratch nel primo passaggio della “Rubbio” e la provvisoria leadership che dalla quinta speciale Ambrosi ha consolidato e mantenuto sino all’arrivo in centro città!
E’ stata una gara emozionante e ricca di colpi di scena, primo tra i quali il ritiro di uno degli equipaggi dati tra i favoriti per la vittoria, formato da Giampaolo Basso e Paolo Scattone, fermi dopo la terza speciale per problemi di alimentazione alla loro Porsche 911 RSR gr.4.
Sfortunato anche l’altro equipaggio che partiva con ottime credenziali per la vittoria ma il detto “nemo profeta in patria” è stato, purtroppo, attualissimo per Giorgio Costenaro e Sergio Marchi penalizzati dapprima da problemi al cambio sulla Lancia Stratos e poi dalla rottura dei supporti motore. Al duo marosticense la soddisfazione per essersi aggiudicati il Trofeo Hominox, messo in palio dall’omonima azienda per gli autori della miglior somma di tempi nei tre passaggi sulla speciale “Marostica”.
Chi ha contribuito alla vittoria finale nella classifica delle scuderie è stato l’equipaggio formato da Giampiero Carissimi e Dayana Ramaccciotti che in questa occasione hanno vestito la casacca con l’ovale azzurro ed hanno portato ad un soddisfacente quinto posto finale e secondo di 2° Raggruppamento la Porsche 911 RSR gr.4 nonostante problemi all’interfono nella parte iniziale della gara.{loadposition articoli}
Sorridono anche Claudio Zanon e Maurizio Crivellaro che finalmente all’opera su fondo asciutto hanno potuto capire le potenzialità della loro Porsche 911 RSR gr.4 che hanno portato con soddisfazione sul terzo gradino dei podi di classe e Raggruppamento.
Avvincente la sfida nell’affollata classe 2-2000 del 3°Raggruppamento. Messe da parte le velleità di vittoria viste le notevoli performances del duo palermitano Diana-Averna, si è scatenata una battaglia per le restanti posizioni tra i numerosi iscritti coi colori del Team in questa classe. Hanno avuto la meglio Corrado Sulsente e Davide Moscheni secondi con l’Opel Kadett Gt/e i quali hanno preceduto per meno di sei secondi Ezio Scalabrin e Carlo Maroso su analoga vettura. Degne di nota anche le prestazioni di Nereo Bonollo e Flavio Sella su Fiat 131 Racing e di Gianfranco Marconcini e Fernanda Ciardullo anch’essi su Kadett Gt/e.
Non è di certo passata inosservata la grandissima gara di Tiziano e Francesca Nerobutto che con la piccola Autobianchi A112 Abarth gr.2 hanno staccato dei tempi strepitosi, più di una volta entrando nella top-ten; per loro una schiacciante vittoria di classe e la quattordicesima piazza nell’ipotetica assoluta. Degna di menzione anche la vittoria nel 1° Raggruppamento per l’Alfa Romeo Gt Junior di Guido Vettore e Giovanni Berti. Bravi anche Matteo Armellini e Carlo Pinton con l’Alfasud Sprint gr.2, al pronto riscatto con una vittoria di classe dopo il passo falso del Valsugana; nella stessa classe, recriminano invece Roberto Piatto e Fabio Xamin (Fiat Ritmo 75 gr.2) penalizzati da venti minuti di troppo dovuti ad un errore in un tempo attribuito. Vittorie di classe per Giulio Pedretti che in coppia con Silvano Marini si aggiudica la classe 1-2000 con l’Opel Kadett Gt/e, per i debuttanti Dario e Silvia Guidolin su Lancia Fulvia Coupè primi della 4-1300 e per Gianfranco Pianezzola e Daniele Burato nella 2-1600 con la Fiat 125 S
All’arrivo anche Francesco Nerobutto e Alex Cerato (Opel Kadett Gt/e), Antonio Orsolin e Denis Azzolin (Porsche 911 RSR), Giancarlo Ferrigolo e Matteo Valerio (Opel Ascona SR)
In contemporanea si è corsa sugli sterrati senese la seconda edizione del Tuscan Rewind che ha visto l’Opel Ascona Sr gr.2 di Roberto Bussotti e Paolo Vallini salire sul terzo gradino del podio; si regolarmente all’arrivo anche la Fiat 125 S gr.1 di Pietro Turchi e Giorgio Pesavento.
immagine fornita da Andyvision di Andrea Pozzobon: l’equipaggio vincitore del rally Ambrosi-Zannoni