caldarelli 0605

Primo traguardo raggiunto per Andrea Caldarelli

Andrea Caldarelli ha raggiunto il suo primo traguardo nel SUPER GT edizione 2012. Il ventiduenne pescarese in occasione della gara del Fuji, secondo round stagionale, disputatosi straordinariamente venerdì 4 maggio, ha visto per la prima volta la bandiera a scacchi. Il risultato finale è un incoraggiante dodicesimo posto, arrivato al termine di una gara rocambolesca. Partito dall’ultima posizione per dei problemi di assetto avuti in qualifica, Caldarelli al secondo giro è dovuto rientrare ai box per montare le gomme da bagnato data la pioggia arrivata sull’impianto ai piedi del monte Fuji.

Tornata in pista, la LEXUS KeePer SC430 è stata punita dalla direzione gara con drive-through per un discutibile sorpasso avvenuto ai danni di una vettura di classe inferiore in fase di ripartenza. Scontata l’inappellabile sentenza, Andrea è tornato in pista fino a quando, al trentanovesimo passaggio si è fermato ai box per lasciare il volante al compagno Yuji Kunimoto e ritornare su pneumatici slick. In fase di recupero però, un grave incidente occorso ad una Porsche della classe GT300 ha costretto la direzione gara a mandare in pista la safety-car, ricompattando il gruppo e rendendo vani gli sforzi del LEXUS TEAM KeePer Kraft. All’ottantesimo giro Caldarelli è stato fatto tornare in vettura dalla squadra, che gli ha quindi concesso fiducia per percorrere il maggior numero di tornare in gara.

Andrea ha segnato il personale giro veloce in quel momento, risultato essere nella top-5 delle migliori prestazioni cronometriche in gara, recuperando terreno sino a portarsi ai magrini della top-10. Poi a quindici tornate dalla fine è tornata la pioggia e il team ha richiamato il pescarese ai box per il cambio pneumatici. Poco dopo però, l’intensità della precipitazione è diminuita e la compagine nipponica ha deciso di lasciare in pista Caldarelli con le gomme rain. Il pilota italiano ha quindi perso terreno nel finale, concludendo in dodicesima posizione sotto la bandiera a scacchi.

Andrea Caldarelli
“La gara del Fuji è stata una delle più dure della mia carriera. Sono contento di aver raggiunto la bandiera a scacchi, il primo obiettivo che mi ero prefissato in questo campionato. In una sola corsa ho dovuto prendere dimestichezza con le strategie di corsa, con i cambi gomme e coi doppiaggi. Sul nostro risultato ha anche pesato una penalità ricevuta senza la quale in regime di caution avremmo potuto risalire posizioni importanti in classifica. Ad ogni modo è importante vedere come il LEXUS TEAM KeePer Kraft stia crescendo, con due piloti esordienti ma già in grado di gestire una corsa come questa. La prossima gara sarà in Malesia a Sepang in data 10 giugno, dove ancora una volta le condizioni meteo saranno un’incognita. Inoltre in quel periodo sarò impegnato con TOYOTA Racing per la preparazione della 24 Ore di Le Mans, sarà un mese molto intenso questo!”.