Non si ferma neanche il 1° maggio la AEFFE Sport che, con quattro piloti, sarà presente alla 30a edizione di una gara classica degli slalom: la Mignanego-Giovi. La gara, che si disputerà nell’entroterra genovese, vedrà il debutto di un nuovo giovane pilota figlio d’arte, Francesco Cavaglià. Il figlio ventenne di Mino Cavaglià, dopo che lo scorso anno ha provato a disputare qualche gara UISP dove ha ottenuto sempre dei buoni risultati, nel 2012 ha deciso di prendere la licenza e provare a seguire le orme del padre.
Martedì 24 aprile, Francesco Cavaglià ha così provato la A112 Abarth, vettura con cui ha corso per anni il padre, sulla pista della Barauda a Moncalieri, mettendo in evidenza le sue doti velocistiche, mostrando di avere il “piede pesante”, soprattutto tra i birilli.
Alla fine del test, Mino Cavaglià, orgoglioso di quanto fatto vedere dal figlio in pista, ha deciso di lasciargli la A112 Abarth per disputare la gara genovese.
Ad assistere all’esordio del 1° maggio sarà presente anche il presidente della scuderia, Antonio Ferrigno: “Sono molto contento che questo ragazzo molto promettente entri a far parte della AEFFE Sport. Martedì ci sarò anch’io alla gara per seguirlo in questa sua prima esperienza. Credo che per la scuderia sia molto importante avere anche un pilota così giovane tra le sue fila.”.
I 3 km di strada che da Mignanego portano al Passo dei Giovi vedrà il debutto stagionale di Claudio Gazzano, con la sua Fiat X1/9 S5 con il nuovo propulsore da 208 Hp, e di Claudio Mainero, che sarà alla guida della sua Fiat Cinquecento S2.
E’ ancora in forse la partecipazione del quarto pilota: Angelo Bonini è in attesa del nuovo motore della sua Fiat 500 P2, ma il portacolori della AEFFE Sport è comunque fiducioso di riuscire ad ultimare i lavori sulla sua vettura per prendere parte allo slalom.