superstars_2604

SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES: NUMERI DA RECORD NEI PRIMI DUE APPUNTAMENTI DI MONZA E IMOLA

Ben 31.000 spettatori a Monza nella sola giornata di domenica, 24.000 quelli che hanno affollato le tribune di Imola nel corso del secondo weekend della stagione, tanti quanti ne erano accorsi a Vallelunga nel 2011. Record infranto per la SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES che ha saputo trovare la chiave di volta per portare il pubblico in autodromo , grazie alle numerose iniziative come, per citarne alcune, il FREE TICKET e lo STANDS4FUN volte a coinvolgere il più possibile ed in modo diretto gli appassionati delle quattro ruote.

Ma anche in virtù dell’acceso agonismo in pista, sempre favorito da un equilibrio tecnico perfetto: tre differenti marchi al successo nei primi due doppi appuntamenti (nell’ordine Jaguar, Mercedes e Audi). Cinque vetture differenti nelle prime cinque posizioni a Monza (Gara 2) e Imola (Gara 1). Quattro ex piloti di F.1 a darsi battaglia che rispondono ai nomi di Christian Fittipaldi, Vitantonio Liuzzi, Gianni Morbidelli e Mika Salo.

Cinque sono invece gli stranieri al via. Lo stesso brasiliano Fittipaldi e il finlandese Salo, oltre al 23enne svedese Johan Kristoffersson, attuale leader della classifica dopo il doppio successo conquistato sul circuito del Santerno con la nuova RS5, l’indonesiano Ananda Mikola ed il tedesco Thomas Schoffler, senza considerare i sammarinesi Paolo e Walter Meloni.

Solamente due le lunghezze che separano Thomas Biagi (BMW), secondo in campionato, da Kristoffersson. Addirittura tre i piloti che seguono appaiati al terzo posto con 42 punti: Liuzzi, Andrea Larini e Max Pigoli.

17 sono invece gli anni di Andrea Boffo, il più giovane in assoluto ad essere mai salito sul podio della SUPERSTARS, dopo avere colto il terzo posto a Imola in Gara 2 con la Mercedes del Roma Racing Team. Dieci sono invece in tutto (fino ad ora) i debuttanti.

Tante interessanti novità, dunque, per gli amanti delle statistiche. Freccia in alto anche per la copertura televisiva, con la diffusione “live” delle gare in 66 paesi del mondo (con l’obiettivo di arrivare al più presto a coprire almeno 90 nazioni) e la differita in 175.

E c’è ancora di più, perché va evidenziato che quest’anno il calendario prevede ben cinque trasferte all’estero in due continenti, a cominciare dalla prossima tappa di Donington, in Inghilterra, il 19 e 20 maggio, per proseguire con l’Hungaroring, Spa-Francorchamps (Belgio), Portimão e la novità assoluta di Sentul, già sede del Mondiale Superbike.