Numeri importanti per un campionato con tanti candidati alla vittoria finale. La serie arriva in Brianza con Giovanni Venturini primo in classifica e le vittorie per Lexus, Bmw, Ferrari e Lamborghini. Nel fine settimana in Autodromo, in totale, con ingresso libero a tribune e paddock, cinque serie, per undici gare con 114 vetture.
International GT Open: un prestigioso campionato in piena salute sarà il piatto forte del week end motoristico, nuovo appuntamento in questo inizio d’autunno del calendario sportivo del Monza Eni Circuit. Un campionato che quest’anno registra – con grande soddisfazione per il promoter spagnolo Jesus Pareja – una partecipazione record dopo che nelle ultime stagioni, pur mantenendo sempre un alto livello qualitativo, aveva riscontrato una contrazione delle vetture in griglia.
Anche a Monza, penultimo appuntamento stagionale prima della settima e ultima tappa di Barcellona, i numeri sono importanti: ben 26 vetture al via con Lamborghini, Ferrari, McLaren, Bmw, Mercedes, Porsche, Lexus a darsi battaglia proseguendo un campionato sinora molto combattuto. Al vertice della classifica, ben 8 piloti sono racchiusi nello spazio di 18 punti. Arriva in Brianza al comando Giovanni Venturini, sempre a punti con la Lamborghini Huracan in tutte le dieci gare sinora disputate, compresa la vittoria ottenuta all’Hungaroring insieme a Thomas Biagi (4° in classifica). Dall’ultima tappa di Silverstone i due, a testimonianza della volontà dell’Imperiale Racing di avere più frecce al proprio arco per raggiungere la vittoria finale, si sono separati per dar vita a due nuovi equipaggi e così li troveremo nel fine settimana: Venturini con Marco Mapelli, Biagi con Raffaele Giammaria. Secondi in classifica, a soli 4 punti, lo spagnolo Albert Costa e lo svizzero Philipp Frommenwiler, l’equipaggio che ha ottenuto il maggior numero di vittorie (tre, conseguite all’Estoril, a Spa e a Silverstone) con la Lexus RC F dell’Emil Frey Lexus Racing. Una vettura, la Lexus, che, può vantare altre due vittore grazie ai fratelli tedeschi Dominik e Mario Farnbacher dell’omonimo Team.
Molto attese anche la Ferrari 488 del portoghese Miguel Ramos e del danese Mikkel Mac (Spirit of Race), una vittoria al Paul Ricard, e le due BMW M6 del Teo Martìn: quella dello spagnolo Fran Rueda e dello svedese Victor Bouveng (due vittorie in Francia e in Ungheria) e quella del portoghese Lorenço Beirào de Veiga (vincitore dell’ultima gara a Silverstone con il connazionale Antònio Félix da Costa) e del brasiliano Augusto Farfus.
Annunciate per Monza anche due new entry: la Porsche 911 R del team polacco Foerch Racing by Lukas Motorsport e una seconda Mercedes AMG del team tedesco SPS.
Saranno undici i piloti italiani, oltre ai già citati Venturini, Biagi, Mapelli e Giammaria, al via anche Vitantonio Liuzzi, Vito Postiglione, Andrea Fontana e Edoardo Liberati (Lamborghini), Piergiuseppe Perazzini, Gabriele Lancieri e Davide Rizzo (Ferrari).
Venerdì tre sessioni di prove libere (dalle 11.20 alle 12.20, dalle 15.15 alle 16.15, dalle 17.25 alle 18.05). Due le gare in programma (di 70 e 61 minuti) con partenza sabato alle 16.15 (qualifiche dalle 11.30 alle 12.00) e domenica alle 14.15 (qualifiche dalle 10.15 alle 10.45).
Il week end propone altre quattro serie di sicuro interesse. Ritroviamo l’EuroFormula Open, formula formativa con monoposto Dallara F312, pista di lancio per giovani talentuosi: l’anno scorso si impose nella classifica finale, con doppietta a Monza, Leonardo Pulcini ora in GP3. Quest’anno vi è grande attesa per vedere nel Tempio della Velocità l’attuale leader della classifica, il britannico Harrison Scott, che sta letteralmente dominando il campionato: su dieci gare otto vittorie e un secondo posto. Cercheranno di contrastarlo soprattutto il russo Nikita Troitskiv, l’indiano Ameya Vaidyanathan, il britannico Devlin De Francesco e il brasiliano Thiago Vivacqua che lo seguono in classifica. Due gare di 16 giri (max 35 minuti): partenza sabato alle 15.15 e domenica alle 13.15.
Ben 36 le vetture Gt e Turismo nella entry list della Super Cup, trofeo suddiviso in varie categorie in cui sono ammesse vetture con cilindrata massima a 3.6 cc. Due gare di 25 minuti previste nella giornata di domenica, con partenza alle 11.05 e alle 17.20.
A completare il programma due altri campionati monomarca.
Tre mini endurance di 60 minuti caratterizzano la serie Radical European Master con protagoniste le vetture, suddivise in due classi, realizzate nelle fabbriche della zona di Cambridge (una gara sabato, dalle 13.50, due domenica, dalle 11.50 e dalle 15.55), mentre la polacca Kia Lotos Race celebrerà a Monza l’ultimo appuntamento stagionale con due gare di 30 minuti in programma sabato (partenza per le Picanto alle ore 9.15 e alle 13.00).
L’ingresso è libero, con accesso gratuito a tutte le tribune e al paddock, parcheggio nelle aree indicate (sabato e domenica, 10 euro per auto, 5 euro per moto). Per tutte le informazioni www.monzanet.it (p.r.)