Formalizzato l’accordo tra la scuderia torinese e la struttura leader del “Cross Country” per lo sviluppo del nuovo Razor 900. Una nuova opportunità offerta ai piloti portacolori, desiderosi di confermare le proprie potenzialità in un contesto altamente spettacolare. Assecondata da ottimi risultati, attratta dai palcoscenici più ambiti. La scuderia Happy Racer è pronta ad offrire al plateau motoristico internazionale l’ennesima iniziativa di alto contenuto agonistico.
Forte di una tradizione radicata nel contesto automobilistico, il sodalizio torinese si è reso parte integrante dell’accordo concretizzato con Polaris, struttura-riferimento del “Cross Country” con cui è stata delineata l’acquisizione del nuovo “Razor 900”, performante UTV che vedrà Happy Racer e Sparco al centro di un interessante processo di sviluppo tecnico finalizzato all’omologazione nella nuova categoria T3.
Fulcro dell’operazione sarà la partecipazione ai prossimi appuntamenti del “Polaris Contest”, kermesse motoristica grazie al quale i portacolori di scuderia avranno la possibilità di prendere confidenza con le prestazioni del mezzo. Un impegno decisamente ambizioso, volto alla consacrazione nell’universo del Cross Country con la presenza al via della Dakar 2013, obiettivo prefissato dal patron Agostino Alberghino per il progetto Razor.{loadposition articoli}
Happy Racer – Polaris Team Cross Country Competition, questo il nuovo ed ambizioso progetto condiviso. Un’unione di intenti formalizzata da Agostino Alberghino e Francesco Mangia, direttore commerciale di Polaris, pronta a prendere corpo nell’appuntamento finale del Campionato Nazionale Cross Country, in autunno. Una partecipazione volta alla preparazione della stagione 2012, cornice che vedrà Happy Racer e Polaris concretizzare le interessanti prerogative di partnership.
Un’allettante iniziativa destinata a riscuotere i consensi dei piloti portacolori, i cui nome verranno definiti nei prossimi giorni e per i quali già si prospetta un ruolo di primo piano nell’emozionante contesto motoristico del Cross Country.
Nelle foto: Agostino Alberghino e Francesco Mangia al momento dell’accordo.