Per Dinamic Motorsport il primo round Porsche Carrera Cup Italia 2017 si è rivelato più complesso del previsto. A Imola la squadra reggiana ha vissuto un weekend caratterizzato da imprevisti che hanno condizionato il risultato auspicato per più piloti, nonostante i podi conquistati nella Michelin Cup.
Il più raggiante al termine del fine settimana imolese è senza dubbio Niccolò Mercatali: il pilota toscano infatti, dopo una buona prestazione in qualifica, ha collezionato due ottimi podi nella Michelin Cup (3° in Gara 1 e 2° in Gara 2) che gli consentono di lasciare Imola con il secondo posto nella classifica provvisoria:
“È stato un weekend molto positivo per me considerando che fino a 10 giorni fa non avevo ancora la vettura per correre – racconta Mercatali – Mi sono trovato subito a mio agio con la macchina e il setup, abbiamo lavorato bene in ogni sessione con i ragazzi del team che hanno fatto un gran lavoro ed è arrivato un ottimo risultato che mi fa guardare con fiducia ai prossimi appuntamenti.”
Sempre per quanto riguarda la Michelin Cup, in Gara 1 la coppa del vincitore è stata alzata da un altro pilota Dinamic Motorsport, Stefano Zanini: il monegasco ha colto il successo di categoria sfruttando al massimo l’ottimo scatto in partenza, quando è riuscito a guadagnare alcune posizioni. “In Gara 1 sono partito benissimo, l’auto era eccezionale e per questo devo dire grazie ai ragazzi del team; mi sono ritrovato in testa alla categoria e invece dietro di me succedeva un po’ di tutto. Ho guidato al massimo della concentrazione e non mi sono messo a lottare inutilmente con i Pro, ho badato alla Michelin Cup.” In Gara 2 invece Zanini non è riuscito a sfruttare la pole position, in quanto penalizzato da un drive through per la non corretta posizione della sua 991 sulla griglia di partenza, che gli è costato un possibile podio tra i gentlemen driver.
Fine settimana opaco anche per Alex De Giacomi: il campione in carica Michelin Cup è stato autore di un errore nelle prove libere che gli ha fatto perdere tempo prezioso nella ricerca del setup ideale sulla sua GT3 Cup; in Gara 1, il bresciano ha dovuto scontare una penalità che lo ha relegato in fondo alla classifica mentre nella seconda prova è arrivato un parziale riscatto, con il 7° posto assoluto e 3° tra i driver di classe, dove ha provato a insidiare il compagno di colori Mercatali sino all’ultimo metro: “Non sono soddisfatto di come è andato il weekend – dice dopo Gara 2 – Inizialmente abbiamo perso un intero turno di prove, anche se in qualifica siamo andati bene; in Gara 1 ho dovuto scontare una penalità che mi è costata il podio, mentre nella seconda sono riuscito finalmente a portare a casa punti importanti. L’unica cosa positiva è che abbiamo dimostrato di poter essere ancora tra i protagonisti, le prestazioni ci sono.”
Primo round in salita per i tre giovani Dinamic Motorsport con Gianmarco Quaresmini, Jonathan Giacon e Francesca Linossi che hanno raccolto meno di quanto auspicato alla vigilia.
Quaresmini, dopo aver staccato il 3° tempo assoluto in qualifica a pochi centesimi dalla pole position, ha commesso un errore al via di Gara 1 finendo in testacoda e mettendo fine anzitempo alla sua gara; nella seconda, dopo essere scattato dal fondo, il giovane bresciano ha dato spettacolo risalendo fino alla sesta piazza. Nel dopo gara la doccia fredda, con una penalizzazione decretata dalla Direzione Gara per un contatto con Koller, che ha visto Quaresmini retrocedere in undicesima piazza: “Purtroppo per me è un weekend da dimenticare, se non per la qualifica dove ho segnato il terzo tempo ma a meno di un decimo dalla pole. In Gara 1 non sono partito bene: al Tamburello sono finito fuori traiettoria e in uscita dalla variante ho toccato il cordolo mentre ero già a gas spalancato, causando una perdita improvvisa di grip che purtroppo mi ha sorpreso spedendomi fuori. In Gara 2 invece sono partito molto bene e alla prima staccata avevo già guadagnato tante posizioni; ho cercato di spingere per recuperare ma ero in mezzo al traffico e nella concitazione mi sono toccato con Koller, riuscendo però a proseguire fino alla fine, segnando anche tempi sul giro molto buoni. A fine gara sono stato convocato dai Commissari Sportivi che mi hanno inflitto 25 secondi di penalità per il contatto con Koller e questo mi ha fatto finire ufficialmente 11°. Guardo avanti a Misano, dove nei test siamo andati molto bene.”
Quarto in qualifica, Jonathan Giacon ha chiuso ai piedi del podio in Gara 1 dopo aver provato a insidiare la terza piazza, dovendo però desistere anzitempo e giocare in difesa per il ritorno di un arrembante Fulgenzi alle sue spalle; in Gara 2, dopo un’esitazione in partenza, il veneto è stato costretto al ritiro dopo un contatto con Pera, che lo ha costretto ad abbandonare il gruppo anzitempo. Un contatto con un altro pilota è stato altresì causa del 15° posto in Gara 2 per Francesca Linossi: la simpatica bresciana, dopo esser partita dalla sesta fila in Gara 1, aveva chiuso la stessa con il 13° posto con qualche difficoltà di troppo a causa del setup non ottimale; nella seconda manche, l’incontro ravvicinato con la Porsche di Curti le ha causato la foratura dello pneumatico anteriore destro, costringendola ad un pit-stop non previsto: “Sicuramente non un avvio di campionato come avrei voluto – dice Francesca – Ho faticato più del previsto sin dalle prove libere e non siamo riusciti a trovare un setup ottimale per poter spingere con tranquillità. La foratura patita in Gara 2 purtroppo ha messo fine alle mie speranze di chiudere nella Top 10 il weekend. Dimentichiamo Imola e guardiamo a Misano, lì nei test ufficiali mi ero trovata bene e penso potrà essere un weekend sicuramente più positivo.”