Suvereto (Livorno) – L’Azienda Agricola “Tenuta la Batistina”di Suvereto, un nome nuovo, una giovane “griffe” arrivata da due anni nel contesto dell’esclusivo e qualificato settore vinicolo italiano, è pronta a lanciare il proprio nome affiancandolo a quello del motorsport, nello specifico al mondo giovane e dinamico dei rallies automobilistici. Lo farà entrandovi dalla porta principale, diventando partner del pilota livornese Daniele Batistini, il quale partecipa al Trofeo Rally Terra, la massima espressione delle corse sui fondi sterrati d’Italia, un palcoscenico altamente competitivo e ricco di fascino e passione, in grado di conferire un notevole impatto mediatico.
Il debutto della nuova joint avverrà il prossimo fine settimana in Sardegna, nel contesto del 30. Rally Costa Smeralda, seconda prova stagionale nonché terzo atto del Campionato Italiano Rally. Dal 5 all’8 maggio, infatti, la mente e gli occhi degli appassionati di automobilismo saranno vòlti in una sola direzione, appunto verso la Sardegna, la quale sarà anche il teatro del Rally d’Italia, quinta prova del Campionato del Mondo Rally, la massima espressione della specialità.
Daniele Batistini, in coppia con il copilota Francesco Pinelli sarà al via della gara con una Peugeot 207 S2000 della squadra vicentina di Schio Power Car Team e dovrà difendere la sua terza posizione provvisoria nel Campionato su terra dopo l’esaltante terzo posto ottenuto al Rally dell’Adriatico, nelle Marche, ad inizio aprile scorso, dove ha confermato di essere la più valida alternativa ai piloti professionisti oltre che uno dei driver nazionali di riferimento delle gare su strade bianche.
Serena Brogi, marketing manager di Tenuta La Batistina, spiega il progetto aziendale: “Siamo un’azienda giovane, nel nostro lavoro stiamo cercando di produrre qualità e sappiamo di doverci confrontare quotidianamente con nuove ed esaltanti sfide. Come quelle che caratterizzano lo sport, ogni tipo di sport. ll desiderio continuo di crescita, attraverso il rispetto dell’ambiente e la valorizzazione delle importanti esperienze accumulate negli anni, é il nostro stile di vita quotidiano. Per questo ogni giorno è un ottimo giorno per fare qualcosa di importante e di speciale, da condividere con chiunque entra in contatto con noi, da comunicare a chi ancora non ci ha scoperti. Abbiamo individuato quello dell’automobilismo perché abbiamo percepito come mosso da una grande passione, la stessa che anima il nostro vivere quotidiano in Azienda. Diciamo che le due filosofie andranno a braccetto, sperando che anche i successi, di lavoro per noi e di Batistini nello sport, siano sulla stessa lunghezza d’onda”.
Il programma delle due giornate di gara prevede la disputa di sette impegnative Prove Speciali (tutte differenti e da percorrere una sola volta) oltre alla breve Prova che sarà trasmessa in diretta RAI sabato 7 maggio, per poco meno di 140 chilometri complessivi. Dopo la cerimonia di partenza ad Arzachena nella serata di giovedì 5, le ostilità agonistiche proseguiranno nelle giornate di venerdì 6 e sabato 7 per concludersi nel tardo pomeriggio di sabato alle ore 19.45 di fronte al Museo Archeologico di Olbia. Sarà possibile seguire in diretta televisiva la prova speciale “Braniatogghiu” Sabato 7 maggio su RaiSport2 a partire dalle ore 11,30.{loadposition articoli}
LA TENUTA LA BATISTINA
La Storia della Tenuta La Batistina trae le sue origini agli inizi del 900 a Suvereto, nella località ‘Molino della Batistina’ prendendo il nome della famiglia Batistini, la quale iniziò l’attività imprenditoriale nel settore della lavorazione del grano, uliveti, frutteti e vigneti per uso personale e locale.
Situata nell’Alta Maremma, nella prestigiosa zona del comune di Suvereto, l’azienda è immersa nel magico paesaggio delle preziose colline Toscane dove i sapori e le ricette degli avi sì incontrano con le idee della nuova generazione.
LA PRODUZIONE VINICOLA
La produzione di vino a Suvereto è un arte che si tramanda da secoli. Già nel 1800, Elisa Bonaparte, donna lungimirante, aveva intuito le grandi potenzialità di questa terra.
Sin dai primi del ‘900 le famiglie della tenuta coltivavano le vigne per il proprio uso personale e per uso locale ed oggi, la nuova generazione ha sapientemente integrato tecniche innovative ai tradizionali metodi di produzione portando all’eccellenza i vini di questa terra.
I vigneti della Tenuta La Batistina si estendono su 10 ettari, coltivati con diversi vitigni, in prevalenza Cabernet Sauvignon, su più aree della tenuta che forniscono esposizione e caratteristiche climatiche diverse.
LA GRAPPA
La qualità della grappa deriva dalla qualità delle vinacce usate e dall’abilita del mastro distillatore. La Tenuta La Batistina usa le proprie vinacce, derivanti da uve Cabernet Sauvignon, realizzando una Grappa di ineguagliabile forza e profumi.
L’OLIO
Per la Tenuta La Batistina ad ottobre inizia la raccolta delle olive, interamente fatta a mano come da tradizione e di conseguenza la frangitura, associando quindi la tradizione a moderne tecniche di produzione. La posizione dell’oliveto della Tenuta permette alle piante di crescere forti e rigogliose, vista la buona esposizione al sole e il riparo dai venti che caratterizzano proprio il microclima della Batistina.
IN ALLEGATO: Batistini in azione (Foto R. Carli)