Condizioni meteo incredibili, fondo scivoloso e la voglia di arrivare in fondo. Ecco come Alberto Cadamuro e Roberta Spinazzè sono arrivati a Radicofani per la disputa della 3^ Ronde della Val D’Orcia, valida per il trofeo Race Day Ronde Terra. Uno scenario suggestivo con la prova speciale invasa dalla neve e prontamente ripulita dall’organizzazione creando dei suggestivi muri bianchi a bordo strada che hanno fatto da contrasto alla terra fangosa del fondo stradale.
Il Pilota trevigiano, sulla Punto S16 ha affrontato il primo passaggio dei 4 in programma con la dovuta cautela, saggiando terreno e gomme per poi aumentare il ritmo nelle ripetizioni della stessa, togliendo secondi preziosi. Il fondo molto bagnato e particolarmente scivoloso non ha premiato chi ha osato di più e alla partenza dell’ultimo tratto cronometrato Alberto era in lotta per la seconda posizione di classe nonostante il tempo altissimo sul 3° giro causa un concorrente di traverso che bloccava il transito. A fine prova il cronometro ha sancito le posizioni, e con altri 20” tolti al proprio miglior giro, Alberto sale sul secondo gradino del podio delle S16 e in 5^ posizione della classifica riservata agli iscritti del trofeo Race Day, guadagnando punti preziosi sugli avversari.
Alberto Cadamuro: “Domani – 20 gennaio ndr – è il mio compleanno e questo podio è il miglior regalo che potessi farmi. Credo di non aver mai guidato in situazioni simili, con la pioggia che arrivava a tratti, il fondo che si scavava e cambiava ad ogni passaggio, i muri di neve ai lati che si sporcavano in continuazione e quindi cambiavano i riferimenti per le staccate. Invece è andato tutto bene, non ho voluto prendere rischi perché troppo pericoloso, infatti basta guardare la lista dei ritirati per uscita di strada per confermare che oggi bisognava essere prudenti e terminare la gara. Per la classifica di campionato sono contento anche se mi mancano i punti della gara di casa, altrimenti potevamo essere tra i primi. Adesso abbiamo altre 2 gare e vedremo di terminarle tutte e due, sperando che la vettura mantenga lo standard di prestazioni e affidabilità dimostrate qui in toscana”.