La città di Piacenza è molto onorata di avere sempre più giovani talenti in ambito sportivo. Negli scorsi anni anche il settore motoristico ci ha dato prova di essere formato da alcune figure di assoluto talento. Tra questi troviamo alcuni rallyman che hanno avuto il coraggio di darsi battaglia sulle più tortuose e difficili strade d’Italia, anche in campionati di un certo spessore e riuscendo addirittura a chiudere in cassaforte dei traguardi per niente facili da raggiungere.
Da poco più di un mese, il giovane Nicola Guglielmetti, residente a Gossolengo (in provincia di Piacenza), ha staccato per la prima volta la licenza da pilota e navigatore CSAI. Questo “pezzo di carta” abbinato alla passione per i rally, l’ha portato dopo qualche giorno a debuttare su una Pegueot 106 N2 di casa ZetaGi Preparazioni insieme allo “scatenato” Gianluigi Zilocchi, pilota di Vallera conosciuto un po’ dappertutto per le sue ottime prestazioni e risultati ottenuti in passato. Oggi, a distanza di qualche anno, lo “Zilock” (come lo chiamano gli amici), ha ancora un piede pesante che spesso fa paura a qualche avversario. Così, il debuttante Nicola, ha cominciato a rodare questa sua “malattia” per i rally facendolo davvero.
Non è mancato il consiglio di Paolo Dosi, primo cittadino di Piacenza al giovane: “Voglio augurarmi che Nicola coltivi sempre di più questa sua grande passione. Nello sport e nella vita bisogno sempre credere nei propri ideali e non abbattersi mai. I rally a Piacenza hanno scritto parecchia storia e siamo conosciuti un po’ in tutta Italia. Mi piacerebbe vedere questo ragazzo ambire in futuro a titoli ben più alti che le garette di casa pertanto a lui va tutta la mia stima e un grandissimo in bocca al lupo”.
Nicola, nei giorni scorsi abbiamo visto un articolo su un mensile dedicato ai rally che parlava di tutta la tua famiglia; una famiglia che chi più e chi meno ha sempre avuto a che fare con il mondo dei motori. Tu eri l’ultimo da svezzare, diciamo così. L’ha fatto Zilocchi. Raccontaci com’è stata questa tua prime esperienza?
“Sicuramente non facile. Abbiamo preparato la Ronde dei Colli Piacentini in due giorni, perciò capite bene che per me che sono alle prime armi è stato un po’ complicato, ma non troppo. Non più di tanto perchè comunque quando hai la consapevolezza di avere a fianco un pilota a tutti gli effetti e tanti amici del mestiere pronti a darti una mano sei già un passo avanti. A quel punto, recuperato abbigliamento e tutte le cose necessarie, non ti resta che trovare un giusto punto d’incontro con te stesso, rimanere calmo e affrontare la prova speciale tutta d’un fiato cercando di non perdere mai di vista nulla. Non sono stato precisissimo ma sono sicuro che la gara di Bobbio mi ha insegnato molto di più di un corso navigatori. Ci sara eventualmente spazio e tempo anche per quello ma Zilocchi per me è stato un grande maestro sin dalle prime battute di gara e mi auspico che continui ad esserlo”.
Quasi un anno fa la città di Piacenza si sveglio con una notizia tragica, la scomparsa del rallysta e meccanico Gianni Valla. Domenica scorsa il team Sport Favale 07 ha voluto ricordare questo grande appassionato di motori con una Gimkana che ha coinvolto tanti piloti, navigatori, meccanici addetti ai lavori e quant’altro. Questa pertanto è stato un momento importante per te che dopo aver preso confidenza con il quaderno delle note alla Ronde Dei Colli Piacentini, sei passato subito al volante. Raccontaci com’è andata?
“Sì, ho scelto questa manifestazione per provare cosa significa mettersi a sinistra in una macchina da rally e anche se non si trattava di un rally vero ma di una gimkana appunto, vi posso garantire che l’adrenalina e l’emozione era alle stelle. Principalmente però mi sono presentato a Ottone per ricordare Gianni, infatti guidavo la sua Peugeot 106 e difficilmente dimenticherò quella giornata. L’ho fatto in primis con il cuore e voglio ringraziare tutte le persone che erano presenti anche in quest’occasione e infine, ma non per ordine d’importanza, voglio ringraziare Gianni perchè sono sicuro che da lassù mi guardava e oltre a farsi tante risate ha fatto il tifo anche per me”.
Nicola Guglielmetti che ha chiuso secondo di classe e undicesimo assoluto, un risultato davvero straordinario considerando che era la prima volta che guidava una vettura da rally.
“La Vsport sta continuando a crescere. Voglio fare i complimenti a Marco e Paolo Valla che stanno portando questo team oltre le apsettative – ha detto l’ex sindaco di Ottone Giovanni Piazza – Sono davvero onorato che Ottone domenica scorsa ha potuto ricordare una persona che nei rally ha fatto tanto. Gianni Valla, oltre ad avere Ottone nel cuore, era conosciuto da tutti per la sua disponibilità e certamente Gianni non è solo nel mio cuore ma nel cuore di tutti gli appassionati delle quattro ruote. Voglio ricordarlo come un bravissimo tecnico a disposizione di molti team”.
Nicola Guglielmetti, dunque, in solo un mese e mezzo si può dire che di strada che ha fatta e l’auguro che gli facciamo, è di continuare a seguire questa linea nella speranza di vederlo ad alti livelli.