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Predator’s : Vince Spadini nello spettacolo del Motor Show

Le uniche monoposto in gara al Motor Show 2011: questo il biglietto da visita delle Predator’s impegnate nel Trofeo Azimuth, con 8 Piloti a darsi battaglia nella cornice più acclamata, piccole monoposto in un contesto che vede altre categorie con potenze mostruosamente superiori, ma nelle corse quel che conta è il cronometro ed ai Predatori piacciono le sfide.
Ed i nostri eroi non si sono tirati indietro: nel toboga bolognese hanno fatto segnare tempi migliori delle migliori GT (Ferrari, Lamborghini e Porsche per intenderci), meglio delle Superstars, etc…, macchine con oltre 500Cv!!!
Tartari, Spadini, Moriggia, Chiarini, Allegro, Crozzolo, Gazziero, così nell’ordine i tempi delle prove di qualificazione, alle quali però non prende parte uno dei protagonisti del pronostico, il vicecampione 2009-2010-2011 Fabrizio Bassi e che di conseguenza deve incontrare nel quarti di finale il Campione 2011 Davide Tartari senza aver mai visto il circuito.
Nonostante l’evidente handicap; Bassi riesce ad impegnare Tartari, ma perde la sfida, lasciando subito la compagnia pur avendo fatto incredibilmente segnare il 3° tempo assoluto.
Le altre sfide dei quarti di finale vedono passare il turno Spadini, Moriggia e Chiarini, con quest’ultimo (Campione 2007) che fa segnare il best lap assoluto.
Quando Bassi vede le gomme di Chiarini quasi sulle tele, generosamente cede le sue gomme a Chiarini, che guida per la prima volta la sua nuovissima Predator’s PC010.
La prima semifinale vede purtroppo Tartari rompere un attacco motore sul monoblocco in partenza, lasciando a Moriggia via libera (comunque non senza merito) verso la finale per il 1° e 2° posto.
L’altra semifinale ha quasi il sapore di una finalissima, con il Campione 2010 Spadini a sfidare Chiarini e riuscendo a vincere con una condotta perfetta contro qualche errore del Pescarese, che si giocherà il 3° gradino del podio con Tartari.
Qui si compie un altro esempio di sportività caratteristico dell’ambiente Predator’s: non essendo la macchina di Tartari ripristinabile per la finale 3° e 4° posto, i meccanici di tuffano senza respiro su quella di Bassi, sostituiscono le carrozzerie e le gomme, il tutto con il benestare di Chiarini, che accetta sportivamente la sostituzione di vettura dell’avversario.
Chiarini vince comunque la propria finale e sale sul 3° gradino del podio, davanti d’un soffio ad un competitivissimo Tartari, forse non completamente a suo agio con l’assetto di Bassi.
La finalissima vede partire alla grande Moriggia, che nel 1° giro transita sul traguardo davanti a Spadini, ma dal 2° giro in poi il Campione romano prende la testa della gara senza lasciarla più.
Siamo estremamente orgogliosi dello spettacolo offerto dalle Predator’s al Motor Show, reso possibile dallo staff di Azimuth Mark srl (sponsor della manifestazione), e per aver portato in pista la bandiera di “Pensare Oltre”, iniziativa sociale di sensibilizzazione contro la “castrazione psicologica” (scusate la definizione forte, ma rende bene l’idea) dei bambini vivaci, che invece sarebbero i geni ed i Campioni di domani.
Grazie in particolare a:
Nino
Alex
Giovanni
Sarah
ed alla Madrina di Pensare Oltre e del Trofeo Azimuth Predator’s Elisabetta Armiato, ex prima ballerina della Scala, che si è emozionata nell’assistere alla danza delle Predator’s in pista.