Debutto felicissimo per il pilota veneto che al volante della Mygale schierata dalla JD Motorsport segna un tempo migliore della pole position 2011. Si è appena conclusa presso l´autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola la giornata di prove promossa da Marzi Sport. A svettare nella classifica dei tempi è stato Riccardo Agostini, autore del giro più veloce della giornata in 1´41.016 al volante della Mygale motorizzata Fiat Powertrain Racing schierata dalla JD Motorsport.
Un debutto decisamente positivo per il 17enne pilota padovano che dopo due anni in Formula AciCsai Abarth appare più che pronto per il salto di categoria.
Ed a dimostrarlo è proprio il dato cronometrico, per più di un decimo di secondo migliore della pole position (1’41.152) siglata a luglio da Edoardo Liberati nel terzo round stagionale ed addirittura di quasi mezzo secondo più veloce del miglior tempo fatto registrare nei test privati di marzo da Lello Marciello (1´41.489).
Se l´asfalto rinnovato in alcuni tratti può aver contribuito alla prestazione, in realtà spiccano i soli tre decimi di ritardo dal miglior tempo della ben più potente Dallara-Mercedes in configurazione Euroseries guidata da Gianmarco Raimondo (1’40.680) ed il primato tra le formula motorizzate Fiat Powertrain Racing.
Il secondo tempo (1´42.150) tra le monoposto per la serie tricolore è di Mario Marasca (Dallara BVM-Target), a più di un secondo da Agostini e con un secondo di vantaggio sull´altro debuttante Giorgio Roda (1´43.168), al volante della Dallara del Prema Powerteam.
Continua invece l´apprendistato del canadese Davi Richert che non è andato oltre l´1´50.792 sulla Dallara del Team Ghinzani.
“Siamo molto soddisfatti della giornata – ha commentato Roberto Cavallari, team manager della JD Motorsport – abbiamo provato su tutte le condizioni, dal bagnato del mattino fino all´asciutto del pomeriggio. Riccardo ha fatto un ottimo lavoro pensando che era praticamente al debutto assoluto su un F3 che aveva saggiato solo nel Supercorso CSAI lo scorso anno. E siamo anche molto contenti per la prestazione della nostra Mygale. Qui abbiamo portato degli step evolutivi voluti dal costruttore francese, ma fondamentalmente la macchina è la stessa del 2010. Naturalmente stiamo guardando alla prossima stagione. Il Campionato Italiano credo sia la scelta più naturale, ma non abbiamo ancora definito i nostri programmi”.