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Grande successo di pubblico per la seconda edizione dell’I.H.C.C

Sabato 28 e Domenica 29 sul lungomare di Camaiore tutto il meglio della produzione italiana da corsa e stradale si sono esibiti tra due ali di folla, tantissimi i presenti, Aghini (premiato) e Larini guest star.
Così come 12 mesi fa, anche la seconda edizione dell’Italian Historic Cars di Camaiore ha registrato il tutto esaurito di pubblico, grazie ad un riuscitissimo mix di esibizioni statiche e giri in pista di tante vetture che hanno fatto la storia del motorsport italiano. Grazie all’importante lavoro portato avanti negli ultimi mesi dagli uomini della Camaiore Motorsport, per due giorni la città che ha dato i natali a Nicola Larini, presente del paddock insieme ad Andrea Aghini, si è trasformata in una piccola Goodwood, vedendo sfrecciare lungo viale Kennedy gioielli da competizione unici al mondo.

Sabato 28 e domenica 29 marzo, i tanti appassionati giunti da ogni parte d’Italia hanno avuto l’occasione più unica che rara di trovarsi in un paddock dove, senza soluzione di continuità, si trovavano esposte regine dei rally come Lancia Stratos, Delta Integrale, Delta S4 accanto alle Alfa Turismo più famose, come le 155 in versione DTM e Superturismo, la 156 che ha partecipato al mondiale turismo, nuove e storiche Formula Abarth, Fulvia, Beta Montecarlo, Giulia, 131, 500 e 600 Sporting Rally in un turbinio di emozioni e passione che ha reso felici i tanti fans che hanno assiepato le due ali di viale Kennedy, a due passi dallo stupendo lungomare della cittadina toscana.

Molti i momenti che rimarranno impressi nelle menti dei tantissimi presenti, come lo show di Paolo Diana al sabato che, a bordo della sua Fiat 131 Racing dotata dalla stessa unità motrice che muoveva le 155 protagoniste del DTM dei primi anni ‘90, ha infiammato i cuori degli spettatori a suon di traversi e ruote fumanti in uno spettacolo ad altissimo tasso di adrenalina. Una menzione d’onore la meritano di certo i ripetuti passaggi a gas spalancato delle tre Lancia Stratos presenti all’I.H.C.C., pronte a far risuonare i loro motori all’interno dell’area test della kermesse camaiorese.

Sempre molto apprezzate dal pubblico, le Alfa Romeo hanno fatto la parte del leone schierando tutta la storia recente delle corse turismo del Biscione, dalla 75 Turbo alla 156 WTCC – telaio numero 1, la vettura dello storico test di Michael Schumacher sulla berlina di Arese – , passando per la 155 GTA Superturismo appartenuta ad Alessandro Nannini e tre stupendi esemplari della 155 V6 TI, che hanno consumato l’asfalto della pista ricavata all’interno della città di Camaiore tra l’ovazione generale del pubblico. Ma l’Italian Historic Cars di Camaiore è stato anche il luogo ideale per rivedere in azione le migliori vetture della tradizione motoristica italiana come le Fulvia, le Giulia, le Abarth e tante vetture che si sono fatte ammirare a cavallo degli anni ’60 e ’70.

E mentre nell’Area Test si susseguivano le esibizioni, l’Italian Historic Cars Camaiore ha permesso a 20 fortunati possessori di Lancia Delta Integrale di percorrere le migliori strade della Versilia, fermandosi ad assaporare i prodotti locali e scoprendo luoghi incantati. Durante la cena di gala al sabato, alla presenza di tutti i collezionisti presenti, c’è stata anche l’opportunità di donare ad Andrea Aghini un premio alla sua strepitosa carriera, che l’ha portato, da pilota ufficiale Lancia, a vincere nel mondiale rally e portare poi a casa due titoli italiani.

Quelli dell’I.H.C.C sono stati due giorni intensi che hanno pienamente soddisfatto il presidente dell’ A.S.D. Camaiore Motorsport Pier Francesco Pardini: “Siamo orgogliosi del nostro operato, orgogliosi di essere un gruppo di amici capace di organizzare un tale evento con così poche persone. Il tam tam mediatico sui social con foto e video fatti all’I.H.C.C., i tanti complimenti che abbiamo ricevuto, la folla di persone venuta ad ammirare le auto testimonia la perfetta riuscita della manifestazione che speriamo possa godere il prossimo anno anche dell’aiuto, del sostegno e della presenza del Comune di Camaiore, assente in queste prime due edizioni, ma rese possibili solo dagli sforzi della Camaiore Motorsport e dai suoi partner. Siamo doppiamente soddisfatti perchè, grazie a manifestazioni come l’Italian Historic Cars Camaiore, si è registrato il sold out in tanti alberghi e ristoranti, per la felicità di bar e negozi che hanno goduto di un gran numero di turisti anche in un periodo di bassa stagione.”

Il lavoro della Camaiore Motorsport non si è limitato solo ai preparativi per la manifestazione, che ha riportato un ingente fiume di turisti e curiosi in Versilia per la gioia dei tanti esercenti, ma l’I.H.C.C. è stato anche l’occasione per bonificare e riqualificare l’area di viale Kennedy, riportando allo splendore originale le zona verde della città interessata dalla kermesse a spese della Camaiore Motorsport. Il tutto con un occhio di riguardo agli abitanti interessati dal circuito che, grazie all’aiuto dei commissari di percorso dell’Automobile Club di Lucca che hanno vegliato sulla manifestazione, hanno potuto entrare e uscire dalla zona della pista con la massima disponibilità e il minimo disagio.

La Camaiore Motorsport dà appuntamento al prossimo anno per la terza edizione dell’I.H.C.C., tenendo a ringraziare tutti i presenti, i collezionisti – come non citare la En.Ro. Competition e il grande appassionato svizzero Kuno Scherer giunti nuovamente in forze in Versilia -, tutti gli appassionati che hanno dato il loro contributo, la Concessionaria General Auto di Siciliano e la Sparco, il sito MotorsportRants.com, il Lido Wash e la società Autostrade SALT..