Malgrado le poche settimane a disposizione per preparare le nuove Honda Civic per la prima trasferta del campionato TCR dall’altra parte del mondo, il team svedese WestCoast Racing ha accompagnato Gianni Morbidelli ed i suoi colleghi ad una bella trasferta in Malesia. Sepang evidentemente era una trasferta particolarmente fortunata per i colori italiani visto che nel giorno del trionfo Ferrari in Formula 1 l’ex-ferrarista Morbidelli ha siglato il primo podio Honda nella nuova serie turismo ed è ora il miglior pilota italiano e Honda in campionato, al quarto posto.
Nella corsa della domenica che ha preceduto il trionfo di Sebastian Vettel, Morbidelli partiva dalla quinta posizione, il collega René Muennich accanto a lui e Kevin Gleason, autore della pole, decimo sulla griglia invertita. Una gara molto combattuta ha visto tutte e tre le Honda ingaggiare battaglie divertenti, con il pilota di Pesaro a guidare il gruppo di piloti WestCoast Racing in terza posizione correndo muso contro coda con le SEAT, vincitrici di entrambe le gare di Sepang (oggi con lo spagnolo Jordi Gené). Muennich lottava per assicurarsi la sesta posizione, mentre Gleason, scivolato indietro al via, metteva a segno buoni crono e risaliva al settimo posto.
Nel giro finale Morbidelli dopo aver tentato di insidiare il secondo posto del giovane spagnolo Pepe Oriola doveva difendersi dalla SEAT dell’emiliano Andrea Belicchi alle sue spalle e scivolava al quarto posto, posizione in cui aveva concluso la corsa del sabato. Ma Morbidelli non si accontentava affatto e quando all’ultima curva si accorgeva di un buco lasciato aperto da Belicchi faceva una mossa da pilota di sconfinata esperienza in gare turismo e si buttava dentro per riprendersi la posizione sul podio, il primo di un italiano e di un pilota Honda nel TCR, il campionato appena lanciato dal promoter Marcello Lotti.
L’OPINIONE DI GIANNI SU SEPANG
“Il mio primo podio è una bella soddisfazione e una meritata ricompensa per il duro ed ottimo lavoro che il mio team ha svolto a Sepang. C’è da essere orgogliosi di fare parte di un team come WestCoast Racing che non si è mai risparmiato nell’impegnarsi nelle ultime settimane. Questa prima trasferta ha dimostrato quanto valido sia il concetto del nuovo TCR, e questo è la migliore risposta a chi non ci credeva. La gara di domenica è stata equilibrata e divertente, con Belicchi all’ultimo giro abbiamo fatto un bel duello. Lui era riuscito a passarmi, ma poi all’ultima curva mi ha lasciato un buco ed io mi ci sono infilato. Una bella conclusione per questa trasferta e uno sprone per limare il gap che ancora ci separa dalle SEAT”.