miele_1303

IL RALLY INTERNAZIONALE DEI LAGHI SOTTO LA LENTE D’INGRANDIMENTO

Ecco una panoramica sulle principali vetture ed i piloti che prenderanno parte alla gara varesina in programma il prossimo fine settimana. Il Rally Internazionale dei Laghi è stato presentato giovedì mattina alla stampa ed ora tutta l’attenzione verte principalmente sui concorrenti e sulle loro vetture; ecco una rapida panoramica su coloro che sono candidati ad un ruolo di protagonista.
I PILOTI:

Giuseppe Freguglia: il pilota di Besnate classe 1975 è il favorito d’obbligo: vincitore la prima volta nel 2010 (su Peugeot 207 S2000), ha realizzato una meritata doppietta nelle ultime due edizioni sempre al volante della Ford Fiesta Rrc dell’A-Style Team, vettura confermata anche quest’anno. Al suo fianco, come nel 2014 ci sarà Marco Vozzo, navigatore di Villaguardia. La carriera di Freguglia è lunga e l’ascesa degli ultimi anni lo ha portato ad essere protagonista anche a gare come il Monza Rally Show o al Franciacorta Circuit. Nelle sue mire c’è la disputa della serie Irc Cup 2015. Numero gara: 2

Gregoire Hotz: Il driver classe 1974 proveniente dalla regione di Neuchatel è sicuramente quello più temuto tra i piloti elvetico: per ben sei volte infatti, Hotz ha vinto il Campionato Assoluto Svizzero (1999-2000-2001-2007-2008-2010) e vanta una trentina di vittorie assolute nelle gare nazionali; ha già corso in un paio di occasioni al Rally dei Laghi. Dopo aver condiviso l’abitacolo con Calame fino al 2007, negli ultimi otto anni è affiancato dal ticinese Pietro Ravasi. Gareggerà con una Peugeot 207 S2000, una delle poche “aspirate” tra le tante turbo presenti; a suo favore c’è l’ottima conoscenza dell’auto che utilizza dal 2008. Numero gara 1.

Giuseppe Dipalma: Ex campione italiano di motocross, il 25enne malnatese Dipalma vanta già due podi nel rally di casa; nel 2012 terminò 2° mentre lo scorso anno 3°. Insieme al varesino “Cobra” Giuseppe “Giò” Dipalma si è fatto conoscere sulle strade di tutta Italia essendo stato selezionato dalla squadra Aci Team Italia come uno dei migliori giovani dello Stivale. Nel 2013 ha vinto il SuperCorso Federale Csai. Correrà con una Ford Fiesta R5 già guidata in occasione del Trofeo Aci Como 2014 quando vinse la categoria e finì 7° assoluto. Numero gara 3

Ivan Ballinari: Pilota 37enne svizzero (abita a pochi metri oltre la dogana di Cremenaga), il ticinese Ballinari è uno di quei piloti che potrebbe infastidire i locali. Sarà al debutto con la Ford Fiesta R5 con cui disputerà tutto il Campionato Svizzero dove in passato è arrivato per ben due volte vicino al successo finendo 2°. E’ stato Vincitore del Trofeo Peugeot Suisse 2004. Numero gara 4

Filippo Pensotti: Vincitore nel 2009 (su Peugeot S2000) il lavenese Pensotti torna alla carica con la Citroen Ds3 RRC. Dopo ottime esperienze nei Trofei Abarth e Mitsubishi, Pensotti ha iniziato a diradare le sue apparizioni rallystiche nell’ultimo lustro restando fedele però alla gara di casa. Torna a correre il Laghi con Falzone dopo nove anni. Il naviga luinese è un vero e proprio amuleto: sulle strade varesine ha vinto con tre differenti piloti: con Pensotti e Spataro allo Sprint Città Giardino mentre con Freguglia il Laghi (2010 e 2013), gara in cui nel 2014 ha fatto anche 2° sempre con Spataro. Numero gara 5.

Alessandro Ripoli: Come Ballinari, Ripoli può essere la sorpresa del rally; dopo alcuni anni di apparizioni con vetture a trazione anteriore, Ripoli torna alle turbo 4×4 provando per la prima volta una Peugeot 208 T16 R5 disponendo dunque di una vettura da assoluto. Il suo navigatore, Daniele Bruna, è sovente pilota di cronoscalate. Numero gara 7

Marco Gianesini: Il pilota valtellinese ha vinto gare in ogni parte d’Italia ma nel suo palmares manca ancora il Laghi dove ha comunque firmato il podio in alcune occasioni. Due settimane fa ha colto l’assoluta al Rally del Carnevale su Clio Williams. Corre insieme al varesino Fulvio Solari, noto “paninaro” di centro città e debutterà con una Citroen Ds3 R5. In carriera vanta circa una trentina di vittorie assolute. Numero gara 8.

Simone Miele: Dopo una intera stagione (2014) nel Campionato Italiano Wrc con una Xsara Wrc, Simone Miele disporrà di una Ford Fiesta Rrc per poter puntare alla vittoria; con ogni probabilità sarà la stessa vettura che lo accompagnerà durante l’anno: resta da capire se ancora nel CIWrc o se nell’Irc Cup. Il padre di Simone è un pilota (ancora in attività) molto amato dal pubblico locale: vinse il Rally Aci nel 1986 e nel 1989. Miele, varesotto di Olgiate Olona gareggerà con l’amico vogherese Daniele Mangiarotti. Numero gara 10.

Marco Roncoroni: comasco di Fino Mornasco, Roncoroni come Hotz userà una 2000cc aspirata: la Peugeot 207 S2000; lo scorso anno pagò a caro prezzo un errore nella Ps Colacem senza il quale si sarebbe giocato il podio assoluto. Vinse il Laghi nel 2005 su Renault Clio Williams. Numero gara 11.

Aldo Calabrini: Calabrini è un pilota veterano capace di sovvertire i pronostici; quest’anno il 49enne meccanico ha l’occasione che ha sempre cercato presentandosi al via con una vettura in grado di competere per la vittoria. Insieme a Marco Verdelli, il pilota di Cuasso è stato Campione Italiano Gt. La sua prova per eccellenza è la veloce Valganna. In qualità di tester della rivista Rally Sprint-AutoSprint ha potuto guidare tutte le migliori vetture da corsa; l’esperienza gli sarà molto utile per ben figurare. Numero gara 14.

Andrea Crugnola: E’ sulla bocca di tutti; mercoledì mattina a Roma, l’Aci ha ufficializzato il suo programma stagionale che lo vedrà protagonista del Campionato del Mondo Rally nel gruppo Wrc3 portando i colori di una casa ufficiale (Renault) come non accadeva da tempo ad un italiano. Insieme a Michele Ferrara, Andrea ha deciso di far felici sponsor e tifosi presentandosi al via per il terzo anno consecutivo con una Renault Clio S1600. Vinse il Laghi 2012 su Citroen Ds3 R3T. Nel suo palmares figurano vittorie importanti nei monomarca Suzuki Swift, Renault Twingo e Citroen Ds3. E’ stato pilota ufficiale Citroen Italia nel Cir e selezionato per il Wrc con le Fiesta R2 della selezione Pirelli Star Driver. E’ considerato da molti il miglior talento italiano in ambito rallystico. Numero gara 22.

LE VETTURE- Turbo o aspirato? 2000 o 1600cc? Dilemmi di piloti ed appassionati a poche ore dalla bandiera tricolore. Ecco le principali caratteristiche delle vetture in gara
Regional Rally Car (RRC): Ford Fiesta-Citroen DS3- Mini Countryman JCW

Sono vetture molto prestazionali che si basano sulle Wrc di ultima generazione ma con alcune riduzioni: con un motore 1600cc di cilindrata ed il turbo, dispongono di circa 285 cavalli e della trazione integrale. Pesano all’incirca 1200 kg e sono dotate di cambio sequenziale a 6 rapporti. Rispetto alle Wrc hanno una flangia più ridotta e minime modifiche aerodinamiche.
R5: Ford Fiesta –Peugeot 208 T16- Citroen Ds3

Sono le ultime arrivate, in termini di mercato rallystico e stanno andando per la maggiore. Si tratta sempre di vetture 1600cc sospinte da un motore turbo capace di erogare circa 280 cavalli; hanno un cambio sequenziale a 5 rapporti. Nate nell’ottica del contenimento dei costi, sono auto composte da molti materiali presi dalla serie di produzione. Peso 1220kg.

S2000: Peugeot 207

Del lotto delle pretendenti sono sicuramente le più datate ma per questo anche la vettura che è sicuramente al top. Con un motore aspirato di 2000cc, anche le S2000 sono, come le Rrc e le R5, delle vetture a trazione integrale. Con una potenza che si aggira attorno ai 290/300 cavalli hanno anch’esse un peso di 1200kg. Il cambio è sequenziale a 6 rapporti.

S1600: Renault Clio- Fiat Punto- Citroen C2

Vetture a trazione anteriore e di 1600cc di cilindrata capaci di erogare una potenza di 230/235 cavalli. Hanno un cambio sequenziale a sei rapporti ed hanno un peso di 1000kg.

Albo d’oro-

1991 Bruciamonti-Calvi (Opel Kadett Gsi A4)

1993 Maneo-Bucci (Lancia Delta HF A6)

1994 OIgliari-Zoller (Lancia Delta HFA6)

1995 Gallio-Mometti (Lancia Delta A6)

1996 Gallio-Guizzardi (Toyota Celica A6)

1997 Ogliari-Bottinelli (Lancia Delta HF A6)

1998 Re-Bariani Renault Clio W. A7)

1999 Dissegna-Paganelli (Ford escort Csw. A8)

2000 Ogliari-Zoller (Toyota Corolla A8)

2001 Ogliari-Zoller (Toyota Celica A8)

2002 Ogliari-Zoller (Subaru Impreza A8)

2003 Musti-Cobianchi (Renault Clio W. A7)

2004 Chentre-D’Herin (Peugeot 306 A7)

2005 Roncoroni-DeGrandi (Renault Clio W.A7)

2006 Saglio-Ciamparini (Renault Clio S1600)

2007 Maran-Maran (Renault Clio W. A7)

2008 Toia-Tosetto (Grande Punto Abarth S2000)

2009 Pensotti-Maggi (Peugeot 207 S2000)

2010 Freguglia-Falzone (Peugeot 207 S2000)

2011 Gamba-Inglesi (Peugeot 207 S2000)

2012 Crugnola- Ferrara (Citroen Ds3 R3T)

2013 Freguglia-Falzone (Ford Fiesta RRC)

2014 Freguglia-Vozzo (Ford Fiesta RRC)