Il Giro torna in quota con la prova Colli San Fermo. Tanti i tornanti, una ripida discesa molto guidata che richiede grande concentrazione e impegna particolarmente l’impianto frenante. Proprio in uno di questi tratti esce di strada Romagnoli con la Maserati, perdendo la seconda piazza faticosamente inseguita in questi due giorni. Batte cinque Forato, vincendo anche l’ultima frazione cronometrata bergamasca. Guida forte la Lambo il trevigiano ed è sempre più solo al comando della gara. Esce di strada Romagnoli e lì si ferma con la Maserati in panne. Ne approfitta Massimiliano Fissore per iniziare la rimonta a bordo della Nissan Z 350 GPL con il secondo tempo in prova, Maurizio Pitorri ingaggia con lui un bel duello seguendolo dalla terza posizione con la Porsche Cayman S. Quarto è Tassone in vantaggio di trenta secondi su Costamagna con la Seat Leon. Sia Sala con la Ferrari, sia Vallino e Bellin hanno difficoltà a far girare le loro GT nei tornanti del fine prova.
Fonte: http://www.giroditaliaauto.com/2011/