La manifestazione, disegnata dallo staff di Aci Verona Sport, comitato organizzatore dell’Automobile Club Verona, sarà un rally con un percorso duro, tecnico e selettivo che riporta il Due Valli agli anni d’oro della sua storia. Si partirà venerdì 10 ottobre con le verifiche sportive e tecniche per aprire le ostilità in serata con la prova speciale delle “Torricelle”, fortemente voluta anche quest’anno dopo le scorse due edizioni.
La manifestazione vera e propria vivrà il suo culmine sabato 11, con ben otto prove speciali per CIR e TRN e 7 per il CIR storico. Esclusa la prova di “Marcemigo”, che venne disputata anche lo scorso anno, le altre tre prove speciali sono state disegnate proprio per questa edizione. La “Porcara” sarà la più breve delle quattro, mentre gli appassionati già attendono il grande spettacolo della “Ca del Diaolo” e della “Badia Calavena”. La grande novità di queste due speciali sarà che entrambe transiteranno nella zona della Collina, sorta di Turini del rallysmo veronese, poco sopra Badia Calavena. In questo modo, gli appassionati potranno godere di ben quattro passaggi pur rimanendo nella stessa zona. In serata, a Verona, concluderà la manifestazione il TRN, mentre CIR e CIR storico proseguiranno anche il giorno successivo, domenica 12, con la prova di “Erbezzo” su cui il Due Valli, in questa conformazione, metterà le ruote per la prima volta.
“Pedro” non sarà al Due Valli
Gli impegni di lavoro dopo l’Elba hanno rapito “Pedro”, distraendolo dalle sfortune patite alla gara isolana. Chiuso il capitolo, il bresciano riprenderà la prossima settimana a scrivere in prima persona le pagine del libro dei rally 2014: con la Lancia Rally 037, correrà su prove speciali sammarinesi e non su quelle veronesi. Un peccato che “Pedro” non sia della partita al Rally Due Valli: “Voglio onorare un’amicizia, ci tengo, quindi confermo che non sarò a Verona” Afferma il lombardo e ne prendiamo atto, con dispiacere sportivo, ma attendiamo la conferma della sua presenza al Rally Piancavallo.
“Lucky” è iscritto al Rally Due Valli ed è intenzionato ad esserci; significativa in tal senso, forse, la presenza di Luigi Cazzaro alla conferenza stampa di presentazione della gara. Ma il campione europeo ha problemi familiari. Il vicentino, leader della classifica assoluta del CIR Auto Storiche, ci tiene a correre il rally ma qualcosa potrebbe impedirglielo. Sulle speciali veronesi, “Lucky” ritroverebbe l’amico Cazzaro a dettargli le note e scenderebbe in campo con l’obiettivo di dare quel titolo tricolore all’amata Ferrari 308 GTB Gruppo 4, che più volte ha inseguito ma mai conseguito.
Montini e Zampaglione puntano al vertice assoluto della classifica. Il giovane bresciano ed il partenopeo, ma bresciano d’adozione, saranno presenze certe alla gara organizzata dall’Automobile Club di Verona.
La Classifica Assoluta Generale Conduttori del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, dopo il Rallye Elba ha visto “Lucky” passare al comando in solitaria, capeggiando la graduatoria con 99 punti. Quando mancano due gare al termine, Rally Due Valli e Rally Piancavallo, al secondo posto è piazzato Nicholas Montini, seguito al terzo da Luigi Zampaglione, mentre “Pedro” è scivolato in quarta piazza, precedendo Roberto Montini.
Cinque sono i punti di svantaggio che Montini junior paga al capoclassifica “Lucky”, per rimontarlo e superarlo, impresa del tutto possibile sulla carta. Anche se per la rincorsa al titolo il vicentino ha due opportunità, avendo cinque risultati utili ad oggi; mentre Montini solo una carta da giocarsi con già in carniere sette gare, quindi, dopo il round veronese dovrà scartare la peggiore. Zampaglione è terzo a sei lunghezze dal leader, ma al pari di Montini dovrà necessariamente iniziare a scartare i punti