Il campione valtellinese sulla Porsche 911 by Pentacar vince il secondo raggruppamento al rally toscano e ora si gioca il titolo all’ultimo round della serie continentale delle auto storiche: “Strategia perfetta e missione compiuta, siamo felici, ma ora è un finale thrilling”
E’ stato un autentico capolavoro di strategia quello che ha permesso a Lucio Da Zanche di aggiudicarsi il secondo raggruppamento (quarto posto assoluto) del Rally dell’Elba, undicesima tappa del Campionato Europeo Rally auto storiche scattata giovedì e conclusa sabato a Capoliveri. Anche con l’aiuto di un pizzico di fortuna, la stessa che solo qualche settimana fa gli aveva invece voltato le spalle all’Alpi Orientali. Così è missione compiuta per il campione di Bormio alla luce di una vittoria fondamentale per le speranze di conquista dell’alloro europeo. Al volante della rossa Porsche 911 RSR preparata dalla Pentacar di Colico e condivisa con il fido navigatore Giulio Oberti, valtellinese pure lui, all’Elba il già due volte tricolore è stato autore di una prova scrupolosa e intelligente con l’occhio esclusivamente rivolto alla bandiera a scacchi e alla classifica continentale. Intenso è stato il duello ingaggiato con Montini, che ha accusato dei problemi proprio nell’ultima prova speciale, quando Da Zanche ha deciso di sferrare l’attacco che lo ha subito portato al livello cronometrico delle auto più “moderne” e gli ha permesso di sopravanzare Calzolari e lo stesso Montini. Ha concluso molto staccato (4°), invece, il leader e rivale diretto nell’Europeo, lo svedese Myrsell, con il quale a questo punto l’emozionante duello finale Lucio lo affronterà nell’ultimo appuntamento della serie continentale, in programma a metà ottobre in Ungheria. Infatti, contando solo i risultati validi, al momento i due contendenti sono appaiati in vetta alla graduatoria di campionato.
“Non possiamo che essere felici – dichiara Da Zanche dopo le premiazioni -; sapevamo che questo era un rally da vincere e ce l’abbiamo fatta, anche con un po’ di buona sorte, con la quale eravamo certamente in credito. Onore a Montini per il grande duello e bene il fatto di aver distanziato Myrsell, che alla fine non ha guadagnato punti validi. Siamo molto soddisfatti per il lavoro, soprattutto strategico, molto impegnativo ma che ha portato i risultati sperati. Ci siamo riscattati e siamo di nuovo in piena corsa, ma ora ci attende un finale thrilling. A inizio stagione era difficile pronosticare un Europeo così vincente, emozionante e ricco di soddisfazioni, vediamo se riusciamo a metterci anche la ciliegina.”