Il sesto appuntamento del campionato F2 Italian Trophy, andato in scena il weekend del 30-31 agosto sul tracciato francese di Paul Ricard, ha confermato ancora una volta la superiorità di Piero Longhi e della Dallara F308.
In quella che è stata la pista che fino al 1990 ha ospitato il Gp di Francia di Formula 1, il pilota piemontese ha fatto capire fin da subito il proprio potenziale, tanto da ottenere il sabato la quinta pole position stagionale. La domenica invece, in Gara1, Longhi ha fatto il vuoto alle proprie spalle dopo sole poche tornate, transitando davanti a tutti sotto la bandiera a scacchi.
Nella corsa pomeridiana, il portacolori della Twister Corse è stato costretto a partire dai box, a causa di un problema logistico. Nonostante l’inconveniente, l’alfiere della Dallara ha messo in atto una straordinaria rimonta, concludendo secondo alle spalle del cileno Jorge Bas.
Il risultato conseguito a Le Castellet legittima ancora di più la leadership del driver borgomanerese in campionato, che può vantare oltre centro sul rivale Bas. La gara di Monza, in programma il 25-26 ottobre, dovrebbe quindi essere una formalità per Longhi nella conquista del titolo.
Sfortunato weekend invece per il compagno di squadra, Paolo Viero. Il novarese, infatti, è finito in testacoda quando era in piena lotta per il podio, mentre in Gara2 è stato costretto ad alzare bandiera bianca dopo pochi metri dalla partenza.
Le considerazione di Piero Longhi al termine della corsa.
PIERO LONGHI: “È sicuramente un risultato molto importante, ottenuto su una pista molto difficile come quella di Paul Ricard, proprio per questo penso valga doppio. In Gara2 speravo di bissare il successo, però Bas è stato molto bravo a chiudermi tutti i varchi e a meritare la vittoria. Adesso iniziamo a pensare all’ultima gara di Monza, l’obiettivo è sicuramente quello di conquistare il titolo. Abbiamo un buon vantaggio, però nel mondo delle corse non si può mai dare nulla per scontato. Ringrazio la Twister Corse per avermi supportato anche in questa occasione, così come tutti i nostri sponsor. Mi spiace molto per Paolo Viero, che probabilmente sarebbe salito con me sul podio, però sono convinto che a Monza si rifarà.”