Due secondi posti aiutano il lecchese a precedere il compagno di team Andrea Sonvico al termine di una stagione che ha visto protagoniste le R8 LMS tedesche. Due secondi posti all’attivo nella tredicesima e quattordicesima corsa della stagione italiana sono stati sufficienti oggi all’Autodromo Nazionale di Monza a consegnare per la prima volta un titolo GT3 ad un pilota di una R8 LMS. Nella domenica decisiva della serie, il test-driver Audi Sport Marco Bonanomi condivideva per la prima volta quest’anno il volante con Filipe Albuquerque. Prima di questo weekend il lecchese conduceva la classifica provvisoria in punti totali (ma era alla pari col compagno di marca Andrea Sonvico in punti validi, ovvero sottraendo al conto i due risultati peggiori come previsto dal regolamento sportivo). Sonvico, associato su questa pista come a Vallelunga a Dindo Capello, partiva in pole position al mattino e non si è fatto scappare l’occasione portandosi al comando di un trio ravvicinatissimo che comprendeva anche Albuquerque (partitogli accanto) e la Porsche di Paolo Ruberti. Nelle battute iniziali i tre erano stabilmente racchiusi in un secondo, o addirittura meno. Ma all’ottavo giro Sonvico, dopo un brusco “avvertimento” alla Parabolica da parte del posteriore della sua R8 LMS ha alzato leggermente il ritmo lasciando strada ad Albuquerque ed alla 911. Al pit stop obbligatorio la Lamborghini Gallardo della Reiter Engineering, che aveva inziato fuori dalla zona-podio, ha sfruttato il minor handicap tempo (15 secondi di vantaggio sui tre che l’avevano preceduta all ‘inizio) ed è andata in testa restandoci fino al traguardo, con un eccellente Peter Kox al volante. Mario Cordoni, unico pretendente non-Audi al titolo GT3 2011, preso il volante da Ruberti non riusciva a tenere il passo dell’olandese, mentre Bonanomi, subentrato ad Albuquerque sull’Audi numero 33, compiva un importante passo verso il primo successo pieno della carriera quando al ventunesimo passaggio scavalcava la Porsche. Un altro colpo alle residue speranze di titolo di Cordoni giungeva quando un minuto dopo anche la Corvette di Michele Merendino scavalcava la vettura del team Autorlando Sport, campione 2010. Con tre giri alla fine anche Capello superava la Porsche e senza la bandiera a scacchi il tre volte vincitore di Le Mans avrebbe forse preso anche la Corvette giunta terza.
Il risultato della penultima corsa lasciava il Sonvico come sfidante nella corsa al titolo di Bonanomi; e quest’ultimo in punti validi aveva ancora un margine di sette punti sul collega Audi. Al via della corsa pomeridiana Kox partito dalla pole positionspariva dalla vista dei rivali andando a vincere la seconda corsa consecutiva con Eugenio Amos. E forse l’olandese si godeva negli specchietti la sfida al calor bianco tra le Audi di Capello e Bonanomi e la Ferrari GT2 di Stefano Gai. Bonanomi si infilava senza complimenti all’interno del veterano di Asti alla Roggia al quinto passaggio, prendendo il secondo posto, ed anche la rossa 458 Italia ne approfittava, ma Gai non si accontentava dello status quo, iniziando a sfidare senza requie il lecchese per il secondo posto assoluto. Bonanomi mostrava tutta la propria determinazione respingendo ogni assalto fino a quando lasciava la vettura ad Albuquerque. Alle spalle della nera Gallardo al comando un handicap “leggero” aiutava la Ferrari GT2 a prendere il secondo posto ma il portoghese dell’Audi guidava senza la minima sbavatura andando a riprendere la seconda posizione alla vettura italiana a nove minuti dalla fine, mentre la “rossa” doveva poi cedere il podio anche ad un coriaceo Sonvico, che ancora una volta finiva con un acuto una splendida stagione, superando l’accoppiata Radaelli-Gai ormai al tramonto, con solo un paio di passaggi ancora da percorrere. Il risultato di Monza quindi confermava il comasco dell’Audi vice-campione 2011, solo dieci punti dietro al compagno di colori lecchese.
——————————————————————————–
— HANNO DETTO… —
Emilio Radaelli (Team Chef Audi Sport Italia):
“Per un monzese come me poter finalmente festeggiare oggi il primo titolo Gran Turismo dell’Audi in Italia proprio a Monza è ovviamente una gioia ed una soddisfazione. Con i quattro anelli abbiamo vinto in passato nei rally, in Superturismo, in Superstars ed ora credo di poter dire che abbiamo fatto che le nostre R8 LMS ed i nostri piloti hanno fatto il loro dovere anche nella categoria in cui Audi è entrata più di recente e con il risultato che tutti si aspettano sempre nelle corse dalle vetture di Ingolstadt”.
Dindo Capello (pilota Audi R8 LMS #32): “Faccio i complimenti a Marco Bonanomi che oggi ha messo la firma sul suo primo titolo con Audi. Il suo titolo è meritato e penso che sia stato frutto di un bel lavoro di squadra andato a buon fine. Anche Andrea Sonvico avrebbe meritato il successo, ma per non rischiare di andare incontro a brutte sorprese a due gare dalla fine lui e Marco sono stati divisi e purtroppo malgrado le R8 LMS siano state molto affidabili nel corso della stagione qui ed a Vallelunga alcune difficoltà incontrate sulla vettura mia e di Andrea hanno comportato di pagare un dazio. Stamattina dopo i primi giri di Andrea al comando è calata la performance della gomma posteriore ed all’ultima gara ogni fattore può contare molto quando tutto si gioca sul filo”.
Andrea Sonvico (pilota Audi R8 LMS #32): “Sono secondo in classifica al termine di una stagione incredibile col team Audi. Li ringrazio davvero tanto perché io venivo da una serie di stagioni difficili ed insieme a loro questo credo si possa considerare l’anno della mia rinascita agonistica. Faccio i complimenti a Marco Bonanomi, con cui siamo arrivati a giocarci il titolo all’ultima gara e credo di poter dire che ad un pezzo del suo titolo ho dato un contributo anche io, visto che tutte le volte che sono stato sul gradino più alto del podio ci sono andato insieme a lui, prima che passassimo su auto diverse. E’ un bellissimo successo del team ed anche degli altri che non hanno fatto tutte le gare, Dindo, Alessandro Cicognani, e di tutti i ragazzi della squadra”.
Marco Bonanomi (pilota Audi R8 LMS #33):
“E’ bellissimo conquistare il mio primo titolo in casa a Monza, dopo che per ben quattro volte in passato ero arrivato all’ultima corsa della stagione in lotta per il campionato ed era andata male. E’ ancora più bello averlo ottenuto coi colori Audi, perché già lo scorso anno insieme ad Albuquerque ci eravamo arrivati vicini. Quindi oggi che siamo arrivati in cima ci tengo a ringraziare tutto il team ed in particolare Emilio Radaelli per questo risultato. E ovviamente Filipe che era con me nella gara decisiva ed ha guidato benissimo, come lui sa fare. Mi spiace per il contatto con Dindo alla Roggia quando l’ho passato oggi pomeriggio, ma è stato una cosa leggera e sia io che Filipe per stare davanti abbiamo dato tutto quello che la nostra R8 LMS aveva da dare ed oggi è andato tutto bene fino in fondo”.
Filipe Albuquerque (pilota Audi R8 LMS #33):
“Sono felice per Marco e per tutto il team Audi Sport Italia, con cui ho passato una bellissima stagione 2010. Stamattina ho fatto una bella lotta con Andrea e con la Porsche di Ruberti ed ho dato la macchina a Marco in buona posizione (secondo). Oggi pomeriggio invece è stato Marco a farci divertire tanto nel suo turno in pista insieme a Dindo ed alla Ferrari GT2. Poi quando è toccato a me ho fatto tutto il possibile per portare a casa il miglior risultato e sono contento sia andata bene”.
——————————————————————————–
CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO :
Autodromo Nazionale di Monza,
16 ottobre 2011.
1. Peter Kox/Eugenio Amos (Lamborghini) 27 giri in 51’08″448, media oraria 183,506 km/h;
2. FILIPE ALBUQUERQUE/MARCO BONANOMI (Audi R8 LMS) + 17″885;
3. D. Di Benedetto/M. Merendino (Corvette) + 26″896;
4. DINDO CAPELLO/ANDREA SONVICO (Audi R8 LMS) + 27″915;
5. P. Ruberti/M. Cordoni (Porsche) + 32″607.
CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO :
Autodromo Nazionale di Monza,
16 ottobre 2011.
1. Peter Kox/Eugenio Amos (Lamborghini) 27 giri in 51’01″520 media 183,921 km/h;
2. FILIPE ALBUQUERQUE/MARCO BONANOMI (Audi R8 LMS) + 20″059;
3. DINDO CAPELLO – ANDREA SONVICO (Audi R8 LMS) + 24″173;
4. S. Gai – A. Radaelli (Ferrari) + 27″640;
5. P. Ruberti – M. Cordoni (Porsche) + 31″481.
CAMPIONATO ITALIANO GRAN TURISMO-
classifica finale piloti GT3 dopo 14 gare:
1. BONANOMI 191 punti validi;
2. SONVICO 181 p.;
3. Cordoni 163 p.;
4. CAPELLO 147 p.;
5. Ruberti 143 p.;
6. CICOGNANI 139 p.;
7. Di Benedetto – Merendino 108 p.;
9. Cioci 44 p.;
10. Kox- Amos 40 p.