Splendida giornata di sole e grande pubblico in occasione della settima prova stagionale del Campionato Targa Tricolore Porsche, che si è disputata il weekend scorso sui 2.700 metri del veloce quanto impegnativo autodromo Adria International Raceway. Un fine settimana dall’epilogo sfortunato per il gruppo sanminiatese NOS Racing. E’ il selettivo circuito di Adria, dunque, a riaccendere i motori del tricolore dopo un mese di pausa dalla gara toscana del Mugello dell’11 settembre scorso. Il NOS Racing di Massimo Poli, si è presentato alla prova rodigina a ranghi ridotti ma con l’obiettivo di replicare i buoni risultati ottenuta in Toscana, e recuperare il maggior numero di punti in ottica campionato.
Purtroppo non è stato così poiché Luca Pastorelli, nella gara GTCUP è stato scaraventato fuori al 3° giro quando era in terza posizione; nella gara GT OPEN che correva in coppia con il fratello Nicola, al decimo giro di gara quando si trovava in prima posizione, è stato tamponato dal concorrente che lo seguiva, finendo la gara contro le barriere.
Massimo Tempestini e Simone Staccioli con la Porsche numero 91, nel campionato Cayman Cup sono arrivati quarti senza possibilità di poter risalire causa problemi all’impianto frenante che gli ha impedito di azzardare ulteriormente.
Presente anche Gianpaolo Lastrucci che però ha disputato, per precedenti impegni, le sole prove libere del sabato con la Porsche GT3 997.
I risultati ottenuti non ripagano certamente per l’impegno profuso dai piloti e l’intero lavoro della squadra, nonostante permettano loro di rimanere nelle posizioni alte della classifica. Il team NOS, dunque, guarda al prossimo appuntamento, che si correrà sugli oltre 4.000 metri di asfalto del circuito laziale di Vallelunga il 29 e 30 ottobre.