I protagonisti del Campionato Italiano Rally e quelli del Trofeo Rally Terra si sfidano nella classica gara della Repubblica del Titano. Quattro gare alle spalle, quattro ancora da disputare per una situazione di classifica particolarmente incerta e che vede ancora almeno tre piloti con le stesse possibilità di aggiudicarsi il tricolore rally. Così si presenta alla vigilia del San Marino Rally per quanto riguarda il Campionato Italiano Rally ed anche per il prestigioso Trofeo Rally Terra giunto al suo secondo appuntamento. Molti i motivi d’interesse della gara della repubblica del Titano, una gara ostica, con i suoi sterrati sempre difficili, una gara che da sempre premia solo ed esclusivamente i campioni veri. Occhi puntati quindi sui protagonisti di spicco delle due serie. Per quanto riguarda il CIR, i favori del pronostico vanno equamente suddivisi tra il veronese Umberto Scandola, vincitore lo scorso anno ed attualmente leader della classifica provvisoria con la sua koda condivisa con il ligure Guido D’Amore, il vicentino Giandomenico Basso, vincitore quest’anno già in due occasioni con la sua Ford Fiesta R5 alimentata a gpl ed in gara con il toscano Lorenzo Granai, e l’altro toscano Paolo Andreucci, quest’anno primo nella Targa Florio con la sua Peugeot 208 R2 insieme alla friulana Anna Andreussi. Tre favoriti, ma almeno due gli altri possibili protagonisti per la lotta per il primo posto in gara; il bresciano Stefano Albertini, nuovamente in gara con una Peugeot 207 Super2000 ufficiale e il romagnolo Simone Campedelli che, fino a questo momento ha raccolto molto meno di quanto meritasse alla guida della sua Ford Fiesta R5. Da seguire con attenzione, anche le gare del romano Max Rendina, alla guida di una Mitsubishi Lancer Evo IX, e quella del sanmarinese Filippo Reggini, ex presidente della Federazione del motorismo sportivo della Repubblica del Titano, al volante di una koda Fabia Super 2000.
Nella seconda prova del Trofeo Rally Terra i protagonisti di vertice della serie lotteranno per i punti pesanti del trofeo anche per inserirsi molto in alto nella classifica di gara. In particolare ci si aspettano grandi cose dal trentino Renato Travaglia, Peugeot 207 Super 2000, vincitore del primo appuntamento della serie in Sardegna, dal bresciano Luigi Ricci, Ford Fiesta R5, e dal veneto Mauro Trentin, Subaru Impreza. Anche qui da attendersi qualche sorpresa in particolare da Pablo Biolghini, koda Fabia, e Fabio Gianfico, Mitsubishi Lancer Evo IX.
Da seguire infine, le gare dei 6 rappresentanti dell’ACI Team Italia presenti in gara. Per la Nazionale tricolore dei rally prenderanno parte alla corsa, Fabrizio Jr. Andolfi, Giuseppe Dipalma, Nicolò Marchioro, tutti e tre su Renault Clio R3, Jacopo Trevisani, Ford Fiesta R2, Alessandro Tolfo, Peugeot 207 Super 2000 iscritto al Trofeo Rally Terra, e Damiano De Tommaso, in gara con una Peugeot 208 R2 come finalista del Rally Italia Talent.
Il 42° San Marino Rally si disputerà in due tappe. Domani giovedì 3 luglio ultime ricognizioni e verifiche sportive e tecniche, a partire dalle ore 18.00. Venerdì 4 luglio, in mattinata lo shake down, prova con le vettura da gara e, quindi partenza prevista in Viale Campo dei Giudei a San Marino alle 14.45, mentre l’arrivo finale dei concorrenti sarà alle 19.30 di sabato 5 luglio in Viale Kennedy, sempre a San Marino. Due giorni di gara e 12 prove speciali: quattro la prima giornata e sette la seconda. I chilometri cronometrati sono 120,58 mentre la lunghezza complessiva del rally è pari a 588,51 km.
CLASSIFICA ASSOLUTA CIR CONDUTTORI: 1.Scandola 47 pt ;2.Basso 42; 3.Andreucci 35; 4.Nucita 27; 5. Andolfi 17 ;6. Perego 16; 7. Albertini 16; 8. Michelini 13; 9. Scattolon 10; 10. Campedelli – Marchioro 6.
CLASSIFICA ASSOLUTA CIR COSTRUTTORI: 1.Peugeot 73 pt; 2.Ford 48 ; 3.Skoda 47; 4.Renault 34.; 5.Mitsubishi 16; 6.Citroen 1.
CLASSIFICA ASSOLUTA TROFEO RALLY TERRA: 1.Travaglia 22,5 pt; 2. Ricci 18; 3. Trentin 15; Biolghini 12; Barbero9 ; Morato 7.5; Tolfo 6; Raviglione 4.5.