Dal 2006 ad oggi le RS4 sono state una presenza costante in ogni stagione della serie Superstars. Gianni Morbidelli, tornato a campionato ormai inoltrato sull’Audi con cui ha conquistato i primi due dei suoi quattro titoli, ha dato l’addio alla gloriosa trazione integrale di Ingolstadt con una performance straordinaria in Gara 2 dopo essere stato fermato all’inizio della gara del mattino dallo stallonamento di un pneumatico mentre occupava la nona posizione. Partito in quarta fila sulla RS4 Camozzi, al primo passaggio alla curva dei Cimini veniva toccato ed uno dei suoi cerchi segnati, transitando decimo. Il pesarese riusciva poi ad evitare i contatti che coinvolgevano al giro successivo varie BMW e Mercedes portandosi in settima posizione. Con la pista davanti a sé sgombra da duelli rusticani l’ex-F.1 si scatenava, agganciando ben presto la Mercedes di Gigi Ferrara e passandola al Tornante al quarto giro. Alla tornata seguente alla curva Roma attaccava con successo la BMW del giovane Alberto Cerqui (laureatosi proprio al “Taruffi” campione italiano della Superstars) e nella foga staccava anche il giro veloce della gara (1’40″577). Davanti alla RS4 Camozzi si profilava la sagoma della Mercedes di Johnny Herbert e i due, ex-compagni di squadra nel mondiale alla Sauber, si contenedevano il quarto posto finché al tornante anche l’inglese veniva scavalcato. Al decimo giro l’Audi entrava in zona podio quando la Maserati di Pier Guidi veniva superata. E la serie di manovre che scatenavano gli applausi del foltissimo pubblico romano proseguiva a due giri dalla fine, col soprasso all’esterno alla curva dei Cimini sulla Mercedes di Max Pigoli. Morbidelli nel corso dell’ultimo giro agganciava perfino la Maserati del neo-campione Superstars (serie internazionale) Andrea Bertolini, ma la bandiera a scacchi gli impediva di mettere sulla torta la ciliegina della vittoria, in una domenica comunque da ricordare.
Sull’altra RS4 al viaRiccardo Bossi era stato l’unico uomo Audi a concludere la corsa del mattino in un buon 12° posto, effettuando un recupero significativo per un pilota partito in undicesima fila e segnalandosi per bei sorpassi sui rivali Francesco Ascani, Roberto Papini e Luca Cecchi. Nella seconda corsa, in un via convulso la RS4 del pilota di Varese è stata però spinta da un altro concorrente contro la vettura che lo precedeva e gli effetti seguenti alla rottura del radiatore, lo hanno fermato quando già occupava la dodicesima posizione.
La domenica di Vallelunga è peraltro stata caratterizzata da rimonte dei piloti Audi in tutte le categorie, e non ha fatto eccezione la serie GT Sprint, in cui per la seconda volta in questa stagione è stata schierata la R8 LMS per il giovane Alessandro Cicognani. Partito solo undicesimo in griglia dopo aver sofferto un problema alla pompa dei freni, al via della prima corsa il romagnolo partiva benissimo passando indenne dai contatti che trascinavano in pista la safety car per i primi tre giri. Al re-start Cicognani era molto reattivo e passava brillantemente la Ferrari di Steven Goldstein per prendere la seconda posizione di classe GTS3 e la quinta assoluta, e poco dopo si regalava un altro sorpasso ai danni di una Ferrari di classe superiore GTS2 per portarsi al quarto posto, il miglior piazzamento assoluto conquistato dal pilota di Brisighella dall’esordio in questo campionato. Nella corsa del pomeriggio malgrado una toccata subita alla partenza dalla rivale diretta
Cicognani ripeteva i piazzamenti assoluti e di categoria, ma migliorava il distacco dal leader diretto della GTS3, poiché dopo aver terminato abbastanza staccato dalla Corvette di Piero Necchi nella prima corsa si permetteva di portarsi ad insidiare un pilota Ferrari ricco di esperienza come Niki Cadei, almeno fino a quando a due giri dalla fine un’intraversata non lo induceva a portare a casa il positivo risultato già a portata di mano.
GT SPRINT SERIES 2011
Round 13 – Vallelunga, 9 ottobre
1. Giuseppe Cirò (Ferrari) 15 giri in 27’43″262, media oraria 132,625 km/h
2. [1. GTS3] Piero Necchi (Corvette) + 1″112
3. Glauco Solieri (Porsche) + 1″510
4. [2. GTS3] ALESSANDRO CICOGNANI (AUDI R8 LMS) + 14″268
5. Fabio Mancini (Ferrari) + 25″535
GT SPRINT SERIES 2011
Round 14 – Vallelunga, 9 ottobre
1. Glauco Solieri (Porsche) 17 giri in 27’57″625, media oraria 149,021 km/h
2. Gaetano Perez Ardaña (Ferrari) + 4″343
3. [1. GTS3] Niki Cadei (Ferrari) + 6″082
4. [2. GTS3] ALESSANDRO CICOGNANI (AUDI R8 LMS) + 10″454
5. Michael Dalle Stelle (Ferrari) + 13″450
INT’L SUPERSTARS SERIES 2011
Round 15 – Vallelunga, 9 ottobre
1. Andrea Bertolini (Maserati) 16 giri in 27’16″802, media oraria 143,753 km/h
2. Alessandro Pier Guidi (Maserati) + 3″982
3. Alberto Cerqui (BMW) + 5″409
4. Thomas Biagi (BMW) + 5″748
5. Stefano Gabellini (BMW) + 11″485
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12. RICCARDO BOSSI (AUDI RS 4) + 48″239
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Rit. GIANNI MORBIDELLI (AUDI RS4)
N.P. ALBERTO COLA (AUDI RS4)
INT’L SUPERSTARS SERIES 2011
Round 16 – Vallelunga, 9 ottobre
1. Andrea Bertolini (Maserati) 16 giri in 27’14″970, media oraria 143,915 km/h
2. GIANNI MORBIDELLI (AUDI RS4) + 0″538
3. Alessandro Pier Guidi (Maserati) + 5″150
4. Massimo Pigoli (AMG Mercedes) + 8″824
5. Johnny Herbert (AMG Mercedes) + 8″989
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Rit. RICCARDO BOSSI (AUDI RS4)
N.P. ALBERTO COLA (AUDI RS4)