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DANIELE TABARELLI ALLA CACCIA DEL BIS AL BELLUNESE

Sull’onda del primo successo assoluto nel recente Benacus l’alfiere dell’Omega rinnova le proprie ambizioni nell’appuntamento a Santa Giustina. Non si è ancora spento l’eco dei meritati festeggiamenti per la prima vittoria assoluta in carriera che il driver trentino ha già messo nel mirino un nuovo e quanto mai ambizioso traguardo. Nel Rally del Bellunese, giunto quest’anno alla ventinovesima edizione, Tabarelli si presenterà ai nastri di partenza con l’obiettivo di ripetere la splendida prestazione messa in campo lo scorso fine settimana in terra scaligera quando, dopo una elettrizzante lotta con la Peugeot 207 di Lovisetto, è uscito vincitore assoluto del Benacus Rally.

Il secondo round del Trofeo Nazionale Rally 3a Zona, che comprente Triveneto, Emilia Romagna e Marche, potrà vantare anche la validità come primo impegno dell’Alpe Adria Cup 2014.

“Non siamo ancora riusciti a pulire la nostra Lancer dal fango e dallo spumante” – racconta Tabarelli – “che è già ora di prefissarsi un nuovo obiettivo cercando di alzare sempre più l’asticella. È innegabile che il risultato del Benacus abbia dato molta fiducia nelle nostre potenzialità e gli aggiornamenti alla flangia portati dalla G. Car Sport abbiano dato ottimi frutti. Il Bellunese è una gara che conosciamo molto bene avendola già disputata in varie edizioni”.

Le tre prove speciali in programma (Lentiai, Cesio e Valmorel) non favoriscono sulla carta la Mitsubishi Lancer Evo IX, in configurazione R4, del trentino che, per l’occasione, ritroverà al proprio fianco Mauro Marchiori con il quale nutre un particolare feeling data la notevole esperienza dello stesso.

“Il percorso che compone il Bellunese non è il massimo per la nostra vettura” – aggiunge Tabarelli – “in quanto i tratti veloci ed i continui cambi di direzione vedono come favorite le vetture Super 2000 e Regional Rally Car. Al via abbiamo De Cecco che è un protagonista storico del Triveneto e Giacomelli, plurivittorioso su queste strade, che con le loro 207 saranno avversari molto ostici da battere. Ci sono poi altri piloti con i quali non mi sono mai direttamente confrontato e per questo non voglio sottovalutarli. Sarà il cronometro a decretare già sulla prima prova chi sarà candidato alla vittoria finale. Ritrovare al mio fianco Mauro, compagno di tante battaglie, sarà sicuramente un cardine su cui potrò fare affidamento in una trasferta così tosta”.

immagine di repertorio di Tabarelli nel recente Benacus Rally 2014 (immagine a cura di Fotosport)