Il Perugino in coppia col Senese, risalgono sul gradino più alto del podio e allungano nella classifica. Podio completato dagli Scaligeri Beccherle – Benedetti e Cordioli – Sponda. Un semiasse appieda Lisa Meggiarin mentre era seconda. Gruppo 1 a De Rossi– Palazzo. Non poteva che esser una gara spettacolare e ricca di agonismo e colpi di scena, il secondo appuntamento del Trofeo 2014 che si è svolto nello scorso fine settimana al Rally Campagnolo.
Il primo scossone arriva dalla notizia della mancata verifica della vettura che avrebbero dovuto usare il giornalista Rai Lorenzo Leonarduzzi e Giuseppe Princiotto, non ammessa per problemi relativi all’HTP.
Partono in ventotto per la prova notturna nella quale si mettono subito in evidenza Luca Cordioli ed Alessandro Sponda che staccano il miglior tempo con Lisa Meggiarin e Silvia Gallotti a 1”2, Franco Beccherle e Giulia Benedetti a 4”. Si riparte il sabato mattina e a causa di diversi ritardi la carovana dei trofeisti viaggia con un notevole ritardo rispetto alla testa del rally. Giorgio Sisani e Cristian Pollini hanno nel frattempo preso il comando sin dalla seconda speciale e dopo sei frazioni cronometrate, al riordino di Isola Vicentina la provvisoria li vede al comando con 5”1 sulla Meggiarin e 19”8 su Beccherle. Nel frattempo sono diversi i ritiri tra i quali si contano quelli di Fiora – Cavagnetto e Droandi – Florean a causa di una toccata e per lo stesso motivo si fermano anche Armellini – Comunello.
A cercare di rimescolar le carte ci si mette anche la pioggia che nella seconda parte di gara è a tratti molto intensa e il ritardo sulla tabella di marcia obbligherà a rimontare i fari supplementari nelle ultime prove speciali. Dopo la “Recoaro 2” i giochi restano aperti tra Sisani e la Meggiarin ma è proprio allo start della penultima prova che arriva lo doccia fredda per la detentrice del Trofeo che non riesce a partire per rottura di un semiasse. Via libera per Sisani e Pollini che bissano la vittoria di Arezzo precedendo i rientranti Beccherle – Benedetti e Cordioli – Sponda. Seguono poi, in quarta posizione, Alessandro e Francesca Nerobutto autori di una gara notevole con la quale pongono subito rimedio all’uscita di strada dell’esordio aretino; il giovane trentino si aggiudica anche la classifica dedicata agli “under 28”. Soddisfatti anche Riccardo Loro ed Andrea Marangon, ottimi quinti davanti a Maurizio Cochis e Milva Manganone che coi punti acquisiti si insediano in seconda posizione nell’assoluta dopo due gare alle spalle di Sisani e Pollini. La settima posizione è appannaggio di Francesco Mearini e Fabio Matini e la top ten si completa con, in sequenza, Remo Castellan e Thomas Ceron, il debuttante Luca Zanella e Michael Guglielmi e Antonello Pinzoni e Monica Galesi.
Nella sfida per la supremazia tra le vetture di serie, la spuntano Cristiano De Rossi e Maurizio Palazzo che precedono di un quarantina di secondi Giuseppe Cazziolato; più staccati il giovanissimo Raffaele De Biasi e Jenny Maddalozzo. All’arrivo anche Favaro – Zanchin, Tarlao – Doria e Pesavento – Salizzoni.
Va in archivio anche la seconda gara di Trofeo, che resterà nella memoria per il numero record di iscritti e per il grande seguito che le A112 hanno tra il pubblico e gli appassionati; ma anche per i numerosi episodi di amicizia e sportività che si sono vissuti nella difficile gara vicentina.
Ulteriori informazioni sul Trofeo, le classifiche ed i documenti sono disponibili ai siti web www.teambassano.com e www.rallystorici.it
immagine realizzata da Marco Bortolami
Ufficio Stampa Trofeo A112 Abarth
Andrea Zanovello – www.rallysmedia.com