elba_2909

LUIGI CAPSONI LEADER DEL CAMPIONATO

Costa caro a Lucio Da Zanche il ritiro al Rallye Elba Storico. Non solo economicamente, visto che a rompersi è stato il sei cilindri boxer, ed un “buco” del genere non è mai indolore, per chiunque. Al valtellinese costa soprattutto la leadership di campionato. “Non posso crederci, non riesco neppure a capire cosa e come è potuto succedere. Per tutto il primo tratto della prova ho spinto forte, avrei potuto mettere parecchio fieno in cascina nella prima prova in notturna ma ad un certo punto.boom, sento una botta micidiale. Non capisco, eppure l´odore acre del fumo è inequivocabile. Peccato avevo fatto un gran tempo, comunque”. Era sconfortato Lucio Da Zanche allo stop della prova prima prova speciale del rally che avrebbe potuto consegnargli lo scudetto tricolore, invece si è ritirato e tutto è rimandato all´ultimo appuntamento della stagione: il Rally Due Valli Storico.

Il testimone ora passa in mano a Luigi Capsoni. La sesta affermazione dell´anno nel 1. Raggruppamento per l´alessandrino è arrivata all´Elba dopo una rimonta che ha dell´incredibile. Con la Alpine Renault A 110 Capsoni ha superato uno ad uno i tre piloti che lo hanno relegato al quarto posto dopo le due prove speciali notturne ed ha vinto la gara Elbana nel suo raggruppamento. Ha vinto ed ha anche coronato il sorpasso al vertice assoluto del campionato italiano, ai danni di Da Zanche. L´alessandrino ora comanda la graduatoria generale ed ha qualche speranza in più d´aggiudicarsi il titolo.

La classifica assoluta conduttori assegna il primo posto a luigi Capsoni, primo con quattro lunghezze di vantaggio su Lucio Da Zanche, senza considerare i due scarti obbligatori. Due risultati da sottrarre dal totale e che teoricamente terrebbero in vantaggio il valtellinese, ma i conti si faranno dopo il calare della bandiera a scacchi davanti all´Arena di Verona, a decretare l´arrivo del Rally Due Valli e la conclusione del Campionato Italiano Rally Auto Storiche 2011.

Alla grande sfida veronese mancano diciassette giorni.

Fonte: www.acisportitalia.it