Tomas Kostka al debutto su RS 5 manca il podio di soli quattro decimi . Davide Stancheris recupera ben quattro posizioni rispetto alla griglia. La ultraveloce conformazione di Monza ancora una volta è stata una manna per chi era seduto su una Mercedes AMG: questa volta è toccato ad Eddie Cheever III e Nicola Baldan (partiti in prima fila) di guidare dal semaforo alla bandiera lasciando la concorrenza a battagliare per la medaglia di bronzo. All’esordio nella categoria e con la vettura campione in carica il ceco Tomas Kostka ha imparato in fretta come fosse dura e frustrante sullo storico tracciato lombardo la vita per i piloti Audi nelle stagioni passate: partito in seconda fila ha dovuto sudare per liberarsi della più agile BMW M3 di Max Mugelli. Nei giri finali, una volta superato il toscano, è arrivato a tiro dell’ex-pilota Simtek F1 Mimmo Schiattarella ma il tempo era ormai allo scadere ed ha preso la bandiera a scacchi ormai a soli quattro decimi dalla Chevy.
Monza è però sempre stato il circuito di casa per Davide Stancheris, che adesso passato dalle sue abituali GT alla V8 Audi a trazione integrale ha così dovuto cambiar tattica: invece di attaccare fin dall’inizio è stato brillantemente capace di punire gli errori dei rivali diretti, che ne hanno fatto in quantità, per risalire quindi dall’undicesimo posto al via al settimo finale, che gli permette quindi di partire la gara del pomeriggio in prima fila sulla griglia invertita. Il solo grosso spavento di Stancheris è arrivato al via quando Jonathan Giacon partito alle sue spalle lo ha tamponato compromettendo la propria gara ma per fortuna non quella del bergamasco di Audi Sport Italia.