Va in archivio con un boccone molto amaro da digerire il 4° Ronde Città del Palladio che vede Andrea Casarotto costretto al ritiro per noie tecniche nelle prime battute di gara. L’evento organizzato dalla Scuderia Palladio, valido quest’anno per il Challenge CSAI riservato alle ronde su asfalto, ha calamitato a Montecchio Maggiore un notevole parco partenti in grado di elevare ulteriormente la caratura di un appuntamento già particolarmente apprezzato in Triveneto.
A difesa dei colori Best Racing Team il pilota della Renault Clio Williams, seguita dalla Gua Sport, si rendeva protagonista di un paio di fuori programma nel primo tratto cronometrato.
“Dopo un chilometro da inizio speciale” – analizza Andrea – “ci siamo resi protagonisti di un testacoda in seguito ad una forte staccata. A seguire poi abbiamo commesso un altro errore arrivando troppo lunghi in un tratto molto scivoloso e pieno di foglie”.
Nonostante questi due inconvenienti il vicentino, affiancato dal fido Oscar Da Meda alle note, staccava il terzo tempo di classe a meno di 2” dal secondo lasciando intravvedere ampi margini di progressione per il giro seguente ma, dopo poco, giungeva la doccia fredda che lo costringe ad alzare bandiera bianca prematuramente.
“Allo start della seconda speciale in programma” – sottolinea il vicentino – “la frizione ha cominciato a slittare e, da quel momento, abbiamo capito che la nostra trasferta era già giunta al suo epilogo. Ci siamo dovuti ritirare e questo ci dispiace molto perchè, nonostante i due errori commessi nel primo passaggio, avevamo ottenuto un terzo tempo che ci faceva capire che potevamo recuperare e lottare comunque per la classe. È davvero un peccato perchè ci tenevamo molto a ben figurare di fronte al pubblico amico per consolidare ulteriormente quanto di buono dimostrato nel corso dei precedenti appuntamenti. Purtroppo le gare son fatte anche di delusioni. Pazienza”.