Finale di stagione a Varano con la disputa delle ultime due gare del Trofeo Nazionale Formula Promotion Predator’s 2013 all’interno della quale avremo il duo Sebastiano Sibani, David Greco al “battle final”. Sostanzialmente appaiati nel Trofeo Di Bari, riservato alle Predator’s PC008, non potranno correre di conserva essendo per loro gara da play-off, dentro o fuori, chi vince è campione.
Non sappiamo cosa passerà nella loro testa e nel loro cuore, con tante premesse noi saremo sugli spalti a goderci lo spettacolo, le meravigliose colline parmensi che offrono funghi e castagne per una volta possono aspettare, del resto l’autunno è solo all’inizio.
ABBIAMO CHIESTO AI DUE PILOTI UN COMMENTO SULLA GARA E SUL CAMPIONATO
D. – Siete sostanzialmente alla pari e questa gara deciderà del Trofeo, vi aspettavate questo risultato quando è iniziata la stagione?
GRECO – Sinceramente ci aspettavamo di andare forte perchè nei test pre campionato eravamo molto competitivi, vincendo addirittura il supertest.
SIBANI – Se ci riferiamo alla mia competitività in questa stagione, che poteva essere di apprendistato, sono abbastanza contento, dentro di me l’aspettativa e la voglia di fare bene l’avevo già all’inizio so però che posso e voglio fare ancora meglio. Se ci riferiamo al risultato come Trofeo non voglio pensarci, voglio restare concentrato al lavoro di preparazione alla gara per fare il meglio possibile sino alla fine.
D. – Cosa vorreste dire al vs avversario prima della partenza della gara?
GRECO – In bocca al lupo e che vinca il migliore. Onestamente è molto più facile parlare dopo una gara che prima.
SIBANI – A David dico che è stato, ed è, un avversario di tutto rispetto e gli faccio i miei complimenti.
D. – Qual’è la cosa che avete fatto e che non rifareste, ovvero avete commesso qualche errore che magari è sfuggito anche al più attento osservatore?
GRECO – L’unico errore che mi posso imputare è il testacoda nella prima qualifica stagionale. Problema all’acceleratore, ma potevo controllare meglio la vettura.
SIBANI – Ci sono stati alcuni problemi tecnici ma l’errore mio a Magione, alla staccata del rettilineo non ci voleva: eravamo in piena lotta io e David e mettendo le ruote leggermente fuori traiettoria, in scalata non sono riuscito ad essere abbastanza preciso con la leva del cambio, non è entrata la marcia, con conseguente testacoda. Ho dovuto quindi accontentarmi del secondo posto. Errore comunque digerito, da tenere in considerazione, per evitare di ripeterlo.
D. – Siete tra le più belle realtà di questa stagione e siete arrivati ad insidiare anche le vetture più performanti in gara, pensate di poter dire la vs se potreste continuare con una PC010?
GRECO – Questa cosa ci è stata detta da molti piloti delle PC010, ci fa molto piacere, e se ne avessimo l’opportunità saremo ben felici di provare a confermare tali voci.
SIBANI – Su una vettura più performante come la PC010 penso di poter fare meglio, però la cosa veramente importante e che mi dà molta soddisfazione, come pilota, è trarre il meglio da quello che ho a disposizione, cercando di migliorarmi sempre.