Un nono posto nella “qualifying race” che permette comunque sia ad Andrea Piccini e Christian Hohenadel di rimanere in piena lotta per il titolo 2011 del Gt1 World Championship, perché la coppia che guida la classifica iridata è giunta alle loro spalle. E’ il circuito di Ordos, in Cina, il teatro del terzultimo appuntamento di campionato. Nella mattinata di sabato 3 settembre qui in Italia, perché vi sono 6 ore di differenza nel fuso orario, si è disputata la gara che assegna i punti dimezzati. L’Aston Martin Dbr9 del team Hexis Racing parte con il decimo tempo in griglia e con Piccini al volante, che riesce a guadagnare subito 3 posizioni e a insediarsi al settimo posto, ma alla curva 5 l’auto viene tamponata da una Corvette che la manda quasi in testacoda, facendola scendere fino alla 13esima posizione. A quel punto, il pilota di Sansepolcro si è reso autore di eccellente stint, che gli ha permesso di risalire fino alla nona posizione, con Hohenadel che l’ha poi conservata fino al termine. Vittoria per la Ford di Martin e Makowiecki e sesto posto per la Lamborghini Murcielago di Basseng e Winkelhock, che consolidano la piazza d’onore in classifica, mentre i leader – Luhr e Krumm su Nissan – hanno chiuso al dodicesimo posto. Nella mattinata di domenica 4 settembre, con il via sempre alle 9.15 ora italiana, è in programma la “championship race”: per effetto del nono piazzamento, Hohenadel partirà in quinta fila per poi lasciare a Piccini la guida nella seconda parte di gara. La vettura si è dimostrata abbastanza competitiva per puntare al podio, anche se l’impresa non sarà di certo facile.
Ufficio stampa
Claudio Roselli