Moderata soddisfazione ai box del Venezuela GP Lazarus dopo la gara di Silverstone: entrambe le vetture hanno concluso sia gara 1 che gara 2 anche se Rene Binder e Fabrizio Crestani non sono riusciti a raggiungere la zona punti. Gli ingegneri del team erano consapevoli che quella di Silverstone sarebbe stata una gara dura, considerando anche il fatto che Binder non aveva mai corso su questo tracciato e Crestani era al rientro in GP2 dopo circa un anno.
L’obiettivo era dunque quello di non sfigurare con entrambe le vetture e questo obiettivo è stato centrato: Binder ha concluso al 16° posto in gara 1, seguito da Crestani al 18° a causa di un contatto. A conferma dei progressi compiuti, Binder si migliora nella sprint race tagliando il traguardo in 13° posizione, con Crestani che chiude al 17° posto dopo essere sfilato al primo giro nelle ultime posizioni.
Da sottolineare che le prove libere si sono svolte su pista bagnata e che nelle qualifiche ufficiali entrambi i piloti del Venezuela GP Lazarus hanno avuto la possibilità di fare con gomme slick solo un crono, dato che dopo è ricominciato a piovere: di certo questo non ha aiutato nè Binder, l’unico rookie a Silverstone che nell’unico giro in qualifica ha dovuto imparare i punti di frenata e di corda oltretutto con gomme dure, né Crestani, al rientro in GP2 dopo un anno di inattività che sull’asciutto non è riuscito a sfruttare la potenza dei freni in carbonio.
Ciò nonostante il pilota italiano è stato in grado di conquistare una ottima 12° posizione in griglia: la sua gara 1 è però purtroppo stata vanificata da una toccata in partenza che ha compromesso la convergenza della ruota anteriore sinistra. Binder scatta bene, ma è costretto a cedere qualche posizione nei primi giri: non bisogna però dimenticare che Rene ha debuttato in gara 1 avendo alle spalle solo due giri con gomme slick!
A conferma dei suoi progressi, il pilota austriaco ha siglato il suo miglior giro in gara 2 negli ultimi passaggi, con le gomme molto usurate: senza dubbio il prossimo anno Binder potrà contare sull’esperienza accumulata e recitare un ruolo da protagonista su questo tracciato. Crestani, scattato bene, ha dovuto rallentare sensibilmente nelle prima curva per evitare un incidente (uscendo anche leggermente di pista), perdendo molte posizioni e dovendo rimontare dal fondo.
Le monoposto del Venezuela GP Lazarus torneranno nuovamente in pista il prossimo fine settimana per la gara del Nurburgring, in programma dal 5 al 7 luglio.
Rene Binder
“Il risultato raggiunto a Silverstone non rispecchia in pieno il nostro potenziale, che a mio giudizio è maggiore. Occorre anche tenere in conto che ero uno dei pochi rookie qui a Silverstone e che dunque competere con piloti molti più esperti di me su una pista così impegnativa è molto difficile. Lunedì sarò impegnato al simulatore per preparare la gara del Nurburgring mentre i nostri ingegneri sono già al lavoro sulla mole di dati accumulati per potere preparare al meglio la prossima gara. Non vedo l’ora di scendere in pista al Nurburgring e dimostrare di potere valere la Top 10.”
Fabrizio Crestani
“Sono davvero felice di essere tornato nuovamente al volante di una monoposto di GP2 Series e ringrazio il Venezuala GP Lazarus per questa opportunità. Dopo una buona sessione di qualifica, in cui ho concluso in dodicesima posizione, speravo di riuscire ad entrare nella top ten in una delle due gare, ma comunque avere tagliato il traguardo sia nella main race che nella sprint race è un buon risultato, considerando il fatto che la mia ultima apparizione in GP2 Series è stata proprio a Silverstone lo scorso anno.”