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RENAULT VINCE IL CAMPIONATO PRODUZIONE E JUNIOR AL 37°RALLY 1000 MIGLIA

Le due prove odierne hanno confermato le graduatorie della prima tappa con Bosca e Crugnola  primi nei due campionati tricolori ed anche nei Trofei Renault ClioR3 Produzione e Twingo R2 Top. Ancora una volta le vetture di casa Renault sono state protagoniste del Campionato Italiano Rally. Il 37° Rally 1000 Miglia che si è da poco concluso , ha visto infatti il prestigioso successo della casa francese nel Campionato Italiano Produzione e nello Junior, ambitissimi palcoscenici tricolori.
Dopo l’ottima prima tappa corsasi venerdì e sabato, Alessandro Bosca (Clio Balbosca-Meteco) sui due passaggi della “Cavallino” è stato bravo a non allentare la tensione e grazie a due stage veloci ed intelligenti ha ben gestito la parte finale della corsa. Insieme ad Aresca il giovane pilota di Costigliole d’Asti ha così bissato il successo ottenuto tre settimane al Ciocco consolidando il suo primato generale nel monomarca ClioR3 Produzione e soprattutto nel Campionato Italiano Produzione. “Questo è un successo importante non solo per le classifiche di trofeo e di Produzione ma anche per il morale. Ringrazio tutto il team Balbosca ed i miei sponsor.” Gli fa eco Aresca, il copilota: “Ora ci crediamo veramente: la Cavallino è una prova da università dei rally e noi siamo stati bravi a gestire nelle due insidiosissime prove di oggi.”
Secondi e autori di un’ottima risalita nella generale, sono stati il reggiano Ivan Ferrarotti e Manuel Fenoli (Gima-Best Racing Team) che grazie ad un ottimo sprint finale hanno staccato Gasperetti vincendo anche tra le vetture del Produzione nell’ultima speciale; il loro distacco conclusivo è di 17”5. Gradino più basso del podio a 37” per la new entry stagionale Federico Gasperetti e l’omonimo Ferrari (Gima-Pistoia Corse) che hanno mostrato le loro abilità nonostante il periodo di lontananza dalle gare.
Quarto di Trofeo e primo equipaggio bresciano alò traguardo è stato il duo composto da Luca Tosini e Roberto Peroglio (Gima-New Turbomark che dopo lo scratch iniziale ha provato a tenere il passo dei rivali nonostante  non sia un abituale frequentatore delle gare CIR.

Nel monomarca Twingo R2 Top i lombardi Andrea Crugnola e Michele Ferrara hanno sbaragliato la concorrenza portandosi al comando del trofeo e del Campionato Italiano Junior. Sei prove vinte su sette disputate sono un ruolino di marcia impressionante per l’equipaggio della Nuova Ra.In-Etruria: “Questo è il nostro passo- afferma il pilota varesino- e speriamo di poter replicare questi risultati anche nelle prossime gare: la squadra ha fatto un ottimo lavoro ed è doveroso ringraziarli. Ora ci attende la terra dell’Adriatico; siamo fiduciosi.”
Sorrisi sul palco di piazzale Arnaldo anche per Fabrizio Junior Andolfi-Andrea Casalini (Gima-Sport Management) che, secondi a 50”6, analizzano così la sua corsa: “Crugnola va forte ma noi abbiamo dimostrato di essere lì a giocarcela. Sarà un bel trofeo!”
Terzo gradino del podio per i piemontesi Michele Tassone e Giovanni Agnese: il pilota del team Gima (Meteco) ha palesato ancora difficoltà nel trovare il corretto feeling con l’assetto ma il podio finale a 1’29” dà morale per le prossime gare. Chiude quarta invece la Twingo del vogherese Giacomo Scattolon che, in coppia con Fabio Grimaldi, mostra soddisfazione per i progressi fatti e soprattutto per l’esperienza accumulata sulle difficili strade bresciane.

Il primo passaggio sulla prova di Cavallino ha registrato il ritiro del veneto Camponogara che in coppia con la Tonin, ha consegnato la tabella di marcia dopo aver accusato la rottura del semiasse sulla sua New Twingo (RallySportEvolution).La giornata di ieri aveva segnato il ritiro di Michelini (Clio Autofficina Ulivieri) per uscita di strada.