Ieri, 15 gennaio, in una fredda e bianca Valence, si è svolto lo shakedown, sessione di test cronometrati antecedenti la gara, dove il pilota italiano ha iniziato a prendere dimestichezza con la Peugeot 207 S2000 su condizioni meteo difficili. E’ inevitabile sentire la pressione prima di una gara, specialmente se si tratta del Rally di Montecarlo, con un ritorno a prove speciali impegnative, con un grande carico emotivo per pilota, navigatore e team.
“Questa mattina ho cercato di avere il primo approccio con la vettura – ci dice Luca Betti – ma soprattutto il ritorno alla guida sulla neve, che è una questione di meccanismi e di ritmo. Più guidi, più riesci a entrare in confidenza con la vettura, a essere reattivo, e di conseguenza, a guidare meglio. Questo, purtroppo, è un po’ il tallone d’Achille, essendo la strada percorsa pochissima. Però le prime sensazioni sono state buone, la macchina mi è sembrata abbastanza sincera, e penso che da domani cercherò di avere una strategia di gara molto conservativa, cercando quindi di incrementare il mio ritmo chilometro dopo chilometro, soprattutto senza esagerare, perchè qua un errore si paga carissimo.”
Oggi, mercoledì 16 gennaio, prenderà il via, da Valence, l’81° Rally di Montecarlo. Sarà la giornata più importante, poichè segnerà l’inizio del Campionato del Mondo Rally 2013, e il debutto sportivo 2013 di Luca Betti.
Le prove cronometrate della giornata saranno due: Le Moulinon – Antraigues, e Burzet – St. Martial, ripetute due volte, per un totale di 150 km di prove speciali.