Finalmente dopo 5 mesi di forzata assenza dalle gare, Moreno Cenedese è tornato a bordo della Ford Fiesta S2000 in occasione del Ronde Balcone delle Marche, prima gara del Race Day Ronde Terra, ma per il pilota trevigiano solo una gara test in vista del prossimo ed ultimo appuntamento con il Trofeo Terra al Costa Smeralda in Sardegna. Partito cauto per riprendere confidenza con la macchina, Moreno ha cominciato a spingere già dal secondo passaggio ottenendo un buon tempo riuscendo a ripetersi migliorando anche sul terzo, nonostante un problema alla macchina.
Sull’ultimo passaggio, complice anche l’appannamento del vetro, Moreno è protagonista di un’innocua uscita di strada che lo convince ad accontentarsi del 4° posto di classe a 1 decimo dal podio.
Moreno Cenedese: “la notizia migliore per me arriva dalla schiena, che non mi ha dato fastidio e mi ha fatto guidare bene. Poi bisogna dire che tutti i piloti che ci sono arrivati davanti conoscevano queste strade, o per il ronde o per l’Adriatico, mentre per me è la prima volta quindi ho dovuto riadattarmi alla macchina e anche alla prova, ma tutto sommato sono soddisfatto perché il 3° posto era solo ad un decimo e senza il problema con l’appannamento del vetro saremmo saliti sul podio.
Adesso speriamo di portare a casa un bel risultato in Sardegna così da risollevarci il morale.”
Si disputa infatti questo fine settimana in Sardegna il Rally Costa Smeralda, con base logistica in Arzachena, valevole per il Campionato Italiano Rally e per il Trofeo Terra.
Il programma prevede la disputa di 9 prove speciali suddivise in 2 giorni di gara, venerdì 16 e sabato 17. La prima tappa prenderà il via alle 13.50 da Luogosanto per il passaggio sulla prova speciale “Cantiere Viteddi” di 15,65 chilometri da disputare 3 volte. Sabato invece nella giornata conclusiva, le prove speciali saranno 2, una corta da 8,12 chilometri denominata “San Giovanni” e la più impegnativa “Gallura” da 15,5 chilometri entrambe da ripetere 3 volte.
L’arrivo è previsto ad Arzachena alle 16:45 dopo aver percorso 374 chilometri dei quali 111 di prove speciali.