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GTSPRINT: GARA 2 SOTTO IL SEGNO DI ROBERTO BENEDETTI

Conclusione di stagione con i “botti” per la GTSPRINT INTERNATIONAL SERIES, che sul circuito di Pergusa ha chiuso i battenti di un 2012 sicuramente da ricordare. Due Gare, due vincitori diversi: se questa mattina a mettere tutti dietro era stato Davide Di Benedetto al volante della rientrante Audi R8 LMS Ultra, Gara 2 ha visto salire sul gradino più alto del podio per la prima volta Roberto Benedetti, sulla Corvette Z06 R.
Alle spalle del bolide americano preparato dalla RC Motorsport, si è portata la Porsche 997 di Glauco Solieri, che ha provato fino alla fine a conquistare la prima posizione animando il tifo sulle tribune gremite di pubblico, che ha potuto assistere fino allo sventolare della bandiera a scacchi ad un duello esaltante. Medaglia di bronzo per il siciliano Michele Merendino, protagonista di un uscita di pista che non ha permesso al portacolori della compagine ufficiale Audi di lottare con la sua R8 per la vittoria.
Nel GTS Cup Trophy Steven Goldstein si è laureato campione in Gara 1 con la Porsche 997 del team M-Racing, mentre in Gara 2 Gianfranco Bocellari è stato il più veloce della classe alla guida della Ferrari 430 (Kessel Racing).
LA CRONACA. Al via di Gara 2 ancora davanti a tutti c’è la Corvette, su cui è salito per l’occasione Benedetti. Dietro di lui la Audi di Merendino, con Solieri che si accoda terzo. Si ferma invece subito la Porsche di Rizzuto, mentre quella di Bagnasco finisce in testacoda alla prima variante e riparte attardata. Al sesto giro il primo colpo di scena, con Merendino che si gira alle Piscine e perde il secondo posto a favore di Solieri, scivolando anche dietro alla Ferrari di Cordoni. Il pilota siciliano deve guardarsi però dall’attacco di La Mazza che, alla tornata successiva, riesce ad avere la meglio. Solieri, nel frattempo, si porta sulla scia del battistrada. A otto minuti dal termine la 430 di La Mazza dechappa l’anteriore destra in pieno rettilineo e si ritira. Si ferma defini tivamente ai box invece Cordoni. Merendino si ritrova così terzo, ma è ancora il botta e risposta tra la Corvette di Benedetti e la Porsche di Solieri ad entusiasmare, con le due vetture che si scambiano la posizione di testa. Alla fine a spuntarla è comunque Benedetti e per il team RC Motorsport arriva puntuale la rivincita dopo il ritiro di Del Castello in Gara 1.

Gara 2 (primi cinque): 1. Roberto Benedetti (Corvette Z06 R – RC Motorsport) 18 giri, 31’31”825; 2. Glauco Solieri (Porsche 997 – Autorlando) 0”922; 3. Michele Merendino (Audi R8 LMS Ultra – Audi Sport Italia) 31”823; 4. Gianfranco Bocellari (Ferrari 430 – Kessel Racing) a 1 giro; 5. Giuseppe Trinca (Porsche 997 – Antonelli Motorsport) 1 giro.