A Pergusa Davide di Benedetto lascia il segno con l’Audi R8 LMS Ultra ufficiale, conquistando il primo gradino del podio della GTSPRINT INTERNATIONAL SERIES. Gara ricca di colpi di scena, a partire dalla scatenata rimonta del pilota siciliano portacolori della Casa dei quattro anelli, che era sfilato fino alla decima posizione dopo il semaforo verde. Ottima prestazione anche per il campione in carica della GTS3 Mario Cordoni, autore di una gara dalla condotta esemplare, che ha permesso all’alfiere dell’Ombra Racing Team di salire sul secondo gradino del podio, strappato proprio nelle battute finale ad un agguerrito Glauco Solieri (Porsche 997-Autorlando), terzo allo sventolare della bandiera a scacchi.
Grande rammarico per la Corvette Z06 R della compagine romana del team RC Motorsport. Partita dalla pole, la “supercar” a stelle e strisce con al volante Roberto Del Castello ha dominato per buona parte della gara, ma un problema tecnico non ha permesso al pilota marchigiano di vedere la bandiera a scacchi. Stessa sorte per Andrea Palma (Ferrari 458 Italia – Black Team), anche lui costretto al ritiro per un problema ad una sospensione.
Bene il debuttante Mario La Barbera, quarto con una 997 del team Antonelli Motorsport. Primo nel GTS Cup Trophy il debuttante Domenico Guagliardo, sempre al volante di una vettura della Casa di Stoccarda, seguito da Roberto Delli Guanti, che nonostante la medaglia d’argento di classe vede infrante le speranze per la conquista del titolo, assegnato per il secondo anno consecutivo a Steven Goldstein. Il “driver” colombiano partito dalla corsia box è riuscito a chiudere la gara con la quinta posizione nel suo raggruppamento che gli ha permesso di laurearsi campione.
LA CRONACA. Dalla pole è la Corvette di Del Castello a presentarsi davanti a tutti alla prima variante, con Palma che gli si accoda dietro e la Porsche di Solieri terza. Subito fuori la Ferrari di La Mazza, coinvolta in un contatto alla prima variante. Nel caos iniziale rimane coinvolta anche la Audi di Di Benedetto, che transita decimo. Motore rotto per la Hyundai già nel corso della prima tornata. Olio in pista e safety-car a ricompattare tutto il gruppo. Due giri di neutralizzazione e si riparte, con Del Castello sempre al comando. Chi si fa avanti è Di Benedetto, che risale sesto. Intanto Palma, secondo, si fa sempre più minaccioso. In rimonta anche La Mazza (settimo), che a 14’ dallo scadere del tempo deve però parcheggiare sul prato. Colpo di scena subito dopo, con Palma costrett o a fermarsi ai box con una sospensione danneggiata. Compie una sosta anche Bagnasco, che poco prima aveva avuto un leggero contatto con Guagliardo. Di Benedetto nel frattempo supera Solieri e si ritrova secondo. All’inizio del 13. giro la Corvette rallenta vistosamente in rettilineo e la Audi si porta al comando. De Castello rientra invece ai box. Negli ultimi secondi Solieri si imbatte nella Ginetta G50 di Renauer, doppiata di un giro, e non può fare nulla per evitare il sorpasso della 458 di Cordoni che si porta secondo. Di Benedetto, intanto, procede da leader senza problemi ed è in quest’ordine che viene data la bandiera a scacchi.
Gara 2 della GTSPRINT è in programma alle ore 14.50 e verrà trasmessa as-live su RAI SPORT 2 alle ore 18.00.
Gara 1 (primi cinque): 1. Davide Di Benedetto (Audi R8 LMS Ultra – Audi Sport Italia) 17 giri, 31’11”209; 2. Mario Cordoni (Ferrari 458 – Ombra Racing) 3”318; 3. Glauco Solieri (Porsche 997 – Autorlando) 4”263; 4. Mario La Barbera (Porsche 997 – Antonelli Motorsport) 58”865; 5. Mimmo Guagliardo (Porsche 997 – Antonelli Motorsport) 1’15”209.