L’appuntamento di Misano della SUPERSTARS SERIES ha visto salire alla ribalta un nuova realtà. Quella del Roma Racing Team, alla sua prima stagione nel campionato riservato alle vetture da oltre 500 CV, fin dall’inizio motivata da grandi ambizioni e con un “asso nella manica” che sul circuito del Santamonica aveva un nome e cognome: Luca Rangoni.
Per l’esperto pilota bolognese si trattava del suo esordio 2011 nella categoria. Una “prima” onorata dal terzo tempo ottenuto in qualifica e poi dal quinto posto di Gara 1, quando solamente un problema ai freni lo ha fatto desistere dal lottare per il podio nelle ultime tornate. Quindi il successo di Gara 2 che segna la sua terza vittoria nella SUPERSTARS… e con tre marchi differenti: BMW (in occasione del suo debutto assoluto avvenuto tre anni fa), Audi (Kyalami 2009) e quello messo a segno con la Mercedes C63 AMG del Roma Racing Team domenica scorsa. Oltre ad un importante trascorso in monoposto (fra cui il titolo tricolore di F.3 conquistato nel 1995), Rangoni ha corso e vinto con quasi tutti i tipi di vetture e domenica un altro importante tassello si è aggiunto al suo già ricco palmares.{loadposition articoli}
Per il Roma Racing Team, compagine guidata dal team manager Giampaolo Coppi, una giusta gratificazione dopo la decisione di puntare sulla SUPERSTARS SERIES. A guidare la “supercar” tedesca fin dal primo round di Monza era stato l’ex rallista di fama internazionale Nico Caldarola. A lui il merito di avere portato avanti lo sviluppo, contribuendo in qualche modo all’affermazione ottenuta da Rangoni a Misano.
Salgono pertanto a sette i vincitori nel corso dei primi sei doppi round di quest’anno (Andrea Bertolini, Thomas Biagi, Alberto Cerqui, Michela Cerruti, Luigi Ferrara, Max Pigoli e appunto Rangoni) con tre diversi marchi fino ad ora al “top”. Indice di un elevato agonismo e sinonimo di spettacolo… E la sfida si rinnoverà tra appena tre settimane a Spa-Francorchamps, l’affascinante e storico circuito della foresta delle Ardenne.