Il pilota brianzolo, portacolori della scuderia Happy Racer, al centro di una performance esaltante culminata con il successo in Gara 2 nella Ibiza Cup andata in scena a Monza nel contesto GT dello scorso fine settimana. L’ennesima soddisfazione per il manager a capo della Direzione Relazioni Pubbliche di “Continental”, giunta a margine dell’ottima performance tra le “Stars” del Rally Legend.
Una programmazione incentrata nella partecipazione a due dei più importanti eventi motoristici di fine stagione. Alberto Bergamaschi, responsabile Relazioni Pubbliche di Continental e portacolori della scuderia Happy Racer, ha centrato il risultato più ambito, alla vigilia di un fine settimana che ha puntato i riflettori sull’asfalto dell’Autodromo di Monza, teatro dell’ultimo atto della Seat Ibiza Cup 2012. Un successo maturato a margine della performance conseguita nel recente Rally Legend.
Ad alternarsi con Alberto Bergamaschi, sul sedile della vettura di punta del team Niinivirta Transport, è stato il giovane finlandese Aku Pellinen, diciannovenne già salito alla ribalta delle cronache sportive grazie alle redditizie partecipazioni al Trofeo 500 Abarth.
Archiviate le sessioni ufficiali con un quarto miglior riscontro, dopo aver monopolizzato per la quasi totalità del tempo disponibile il primato, in Gara 1 l’alternanza tra l’esponente Continental ed il veloce finlandese è riuscita a sopperire ad alcuni cali di potenza della vettura che, dalla lotta delle prime tre posizioni provvisorie, si è trovata al centro di un acceso confronto nelle retrovie, concludendo sulla linea del traguardo in quinta posizione dopo un errore costato al finlandese la retrocessione in ottava piazza.
Cinque posizioni recuperate in due giri. Da questo straordinario avvio è maturato un successo che ha innalzato Alberto Bergamaschi e Aku Pellinen sul gradino più alto del podio di Gara 2. Un perfetto cambio al volante in termini cronometrici, successivamente, ha garantito al portacolori di casa Happy Racer la leadership provvisoria conquistata nei giri precedenti dal giovane finlandese, concretizzata dal pilota brianzolo nell’ultima curva, a seguito del verificarsi di un altro calo di potenza che, alla resa dei conti, non ha negato una vittoria rocambolesca quanto meritata.
Un sorpasso sul “fil di lana” a margine di una “Parabolica” affrontata senza alcun timore reverenziale, valsa il sorpasso su Massimiliano Colombo, vincitore di Gara 1, e la consegna dei trofei riservati agli “Juniores”, al diciannovenne Pellinen ed ai “Seniores”, nelle mani di Alberto Bergamaschi.
PRIMA DEL SUCCESSO NELL’IBIZA CUP, UN RALLY LEGEND VISSUTO DA PROTAGONISTA
La soddisfazione di condividere il fondo di una delle gare più esaltanti con i migliori interpreti del panorama mondiale di tutti i tempi. Alberto Bergamaschi, manager Continental e portacolori di Happy Racer, ha centrato quello che era l’obiettivo iniziale: regalare spettacolo e vivere intensamente il Rally Legend, appuntamento andato in scena sugli sterrati di San Marino dal 11 al 14 ottobre.
In gara sul “Maggiolone” Volkswagen 1303S “Salzburg”, ufficiale replica di Kallostrom-Haggbon al Rally Acropolis 1973 ed affiancato per l’occasione da Luigi Cavagnetto, tornato alla collaborazione con Alberto Bergamaschi dopo lo Jaenner Rally 1983.
Nessun riscontro cronometrico previsto, per i partenti della categoria “Legend Stars” ma la soddisfazione di poter competere con piloti che hanno scritto pagine importanti del rallismo mondiale.
“Partire per secondo, su quasi centottanta concorrenti, è una soddisfazione incredibile – ha commentato Bergamaschi all’arrivo – davanti a piloti del calibro di Carlos Sainz, Markku Alen e Jacky Ickx, acclamati da 300000 spettatori”.
Un ottimo “biglietto da visita” per l’esperto driver brianzolo, al centro dell’ennesima soddisfazione “griffata” Happy Racer.
Nelle foto: la Seat Ibiza in un appuntamento del monomarca.