Dopo aver disputato le due gare di Imola, Christian Fittipaldi, il prossimo fine settimana è pronto ad indossare nuovamente casco e tuta per scendere in pista sul veloce circuito di Pergusa con la Maserati Quattroporte dello Swiss Team, lanciando la sfida alle altre “stelle” della SUPERSTARS. Il pilota brasiliano, proprio sul tracciato siciliano, vanta nella sua gloriosa carriera, anche la partecipazione ad una gara in F.3000 a bordo di una Reynard-Mugen nel lontano 1991, dove fu costretto a ritirarsi per poi conquistare comunque il titolo al termine della stagione. Dopo 20 anni Fittipaldi ci riprova nella SUPERSTARS INTERNATIONAL SERIES dove dovrà confrontarsi nuovamente con i campioni delle quattro ruote come Tonio Liuzzi (Mercedes), in lotta per il titolo con l’attuale leader Johan Kristoffersson (Audi) e Thomas Biagi (BMW) che dal terzo posto della cla ssifica generale è ancora in gioco per il titolo.
Con Fittipaldi abbiamo scambiato alcune impressioni sulla serie, prima del doppio appuntamento di Pergusa.Quale è stata la tua prima impressione sulla SUPERSTARS?“E’davvero impressionante pensare in quanto poco tempo questa serie sia diventata così importante. Vedo un grande lavoro in termini organizzativi e di comunicazione che operano nella stessa direzione per raggiungere lo stesso obiettivo. I risultati si vedono dai nomi di veri e propri campioni che prendono parte a questo campionato ed anche dalla grande varietà di brand e vetture che puntualmente scendono in pista. Lo spettacolo non manca anche grazie ad un buon equilibrio prestazionale tra le vetture stesse; chi va più forte sui rettilinei viene ripreso in curva…”
Ti è piaciuto il format della SUPERSTARS?“Le gare sono spettacolari ed imprevedibili, ma la cosa che colpisce di più è il pubblico sempre numeroso e pronto a sostenerti giro dopo giro. Ad Imola con piacere ho potuto conoscere tanti fan nel paddock; a Pergusa spero di ricevere lo stesso calore ed invito tutti gli appassionati a venire in autodromo il prossimo fine settimana. La loro presenza sarà fondamentale per quello che sarà sicuramente un weekend indimenticabile. Non vedo l’ora di tornare in pista”.
Qual è l’obiettivo della prossima gara?“Conosco Pergusa, che come conformazione mi ricorda Hockenheim prima delle modifiche. Sono fiducioso sulle prestazione della Quattroporte con cui ho messo a segno un quarto ed un quinto posto. Nel corso della stagione la nostra vettura ha subito delle modifiche che hanno migliorato le prestazioni, quindi sono fiducioso in due belle gare dove non nascondo di puntare al podio”.