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Rallye di Sanremo 2012-Andrea Crugnola: “Vedo solo il Citroën Trophy”

“Correrò Sanremo concentrato e determinato come ho fatto in tutte le altre gare di Trofeo”. Andrea Crugnola, 23 anni compiuti la scorsa primavera, ha nel mirino telescopico il successo nel Citroën DS3 R3T Racing Trophy. Un challenge che lo vede al comando con 84 punti, nove in più del suo diretto avversario Rudy Michelini. “Vado Sanremo per vincere, o per lo meno stare davanti a Rudy Michelini. Potrei anche arrivargli subito dietro, però non mi piace fare troppi conteggi” commenta il giovane pilota di Calcinate del Pesce, infastidito dal rischio di avventurarsi nei meandri dell’alchimia matematica.

Crugnola, ed il suo navigatore Michele Ferrara, hanno iniziato la stagione nel modo più sfortunato possibile. Al Rally Targa Florio, gara che vale punteggio doppio, si fermano dopo la prima speciale per un inconveniente alla sua DS3R3T, quando era al comando del Trofeo. Professionista fino al midollo, il pilota della New Turbomark tende quasi a minimizzare l’episodio, ma probabilmente dentro di sé si sente ancora ribollire di frustrazione o di rabbia. Da quel momento Crugnola-Ferrara dovrebbero fare le formichine per recuperare i 34 punti che li separano dal vincitore della tappa siciliana ovvero Rudy Michelini. In realtà nel secondo appuntamento affrontano la gara con l’energia di un rinoceronte, che diventa un rinoceronte infuriato quando forano nel corso della terza prova, la lunga Massimo Canevari di 30 km, perdendo primato in classifica di trofeo (precipitano al settimo posto) uscendo dalla top ten. Da quel momento in avanti non c’è più spazio per nessuno. Nelle successive sei prove sono sempre e costantemente i migliori del trofeo, siglando per cinque volte la seconda miglior prestazione assoluta. “Non ho assolutamente mai pensato di andare a prendere il primo; il mio obiettivo era il trofeo ed a quello ho guardato, disinteressandomi a tutto il resto” commenta il pilota varesotto, quasi perplesso che qualcuno gli abbia chiesto se abbia mai pensato all’assoluta. “Il risultato è venuto sullo slancio della foratura. Da quel momento in avanti siamo stati obbligati a spingere al massimo, abbiamo azzeccato la scelta delle gomme” e così Crugnola-Ferrara chiudono secondi assoluti, preceduti solo dalla Citroën C4 WRC di Felice Re. Dopo il bottino pieno del Lanterna, Crugnola è nuovamente primo di DS3 R3T nella gara IRC del Casentino a Bibbiena (AR) dove chiude ottavo assoluto, primo di Trofeo, e secondo di Gruppo R. “Il regolamento del Citroën DS3R3T Racing Trophy prevede dei bonus per i piazzamenti in Gruppo R e purtroppo in Toscana sono giunto secondo in questa classifica dietro a Stefano Albertini. Un vero peccato, ma il percorso, in quella gara, era più adatto alla Clio R3 che alla DS3”. Nuova cavalcata vincente al Rally del Friuli e delle Alpi Orientali, dove Crugnola-Ferrara chiudono primi di Trofeo e sesti assoluti, preceduti solo da più potenti vetture WRC e S2000 (dotate di quattro ruote motrici. “A Udine è toccato al mio avversario Rudy Michelini fermarsi, e così io sono riuscito a superarlo in classifica”, per poi allungare al recente 36° Rally Appennino Reggiano, terminato con il successo nel  Citroën DS3R3T Racing Trophy ed il sesto posto assoluto. Riassumendo l’equipaggio seguito in gara dal Team Borrelli è sempre stato al comando della classifica di Trofeo, se escludiamo il Targa Florio in cui si è ritirato, e tre prove dopo la foratura del Lanterna, ottenendo come peggior risultato nell’assoluta l’ottavo posto del Casentino

“Dopo una stagione così esaltante ci giochiamo il tutto per tutto al Sanremo, che ha coefficiente doppio, perché ci sono solo nove punti di differenza fra me e Rudy Michelini. Correrò concentrato solo per vincere il Trofeo, è troppo importante per la mia stagione Non mi interesserò di Campedelli, con cui sono in ottimi rapporti dopo la scorsa stagione vissuta in squadra insieme, che corre con una DS3 R3T ufficiale, ma non entra nei giochi del Trofeo. Né mi tocca il fatto che Harry Hunt sia passato dalla DS3 alla S2000. Mi sarebbe interessato unicamente fosse stato al via e si fosse classificato dietro di me e davanti ai miei avversari” sottolinea con un sorriso Crugnola. “E spero di non dovermi confrontare con i protagonisti degli altri Trofei o la C2 Max di Andrea Nucita. La nostra Citroën DS3 ha una quarantina di cavalli in più e se fossimo vicini a loro in classifica ci sarebbero dei problemi”.
Crugnola vanta ottimi ricordi al rally di Sanremo, avendo conquistato proprio nella Città dei Fiori, nel 2009, il successo nel Trofeo Suzuki, anche in quella occasione, effettuando una gara di rincorsa dopo aver subito problemi alla centralina della sua Swift. “Una gara emozionante” ricorda oggi, nella quale dovetti confrontarmi e rimontare tutta la famiglia Cinotto (erano in tre su tre Swift diverse) per riuscire a conquistare la vittoria finale nel Trofeo”. Per quanto riguarda il Rallye di Sanremo, tutte le prove piacciano ad Andrea Crugnola. “Sono tutte belle, spettacolari ed impegnative. Che dire poi della lunga Ronde? Una prova eccezionale, con i suoi 44 chilometri di lunghezza tutta di notte. Non vedo l’ora di essere al semaforo dello start di Coldirodi”. Se il giovane varesino, in questi giorni pensa intensamente al Sanremo, le sue fantasie non vanno oltre il rally della Città dei Fiori. “Cosa farò nel 2013? Potete cominciare a chiedermelo da domenica 14 ottobre”. Ovvero il giorno dopo la conclusione del 54° Rally di Sanremo.
Andrea Crugnola è nato il 25 aprile 1989 a Varese e vive a Calcinate del Pesce, un sobborgo della città lombarda, con il padre Daniele, la madre Lorella ed il fratello Cristiano di sei anni più giovane. Dopo un’intensa attività kartistica, iniziata nel 1994, esordisce al Rally Sprint dell’Ossola del 2007 con una Clio RS del Team Borrelli (una presenza costante nella sua carriera). Alla seconda gara (Ronde del Freisa e Malvasia) conquista il secondo posto di Classe N3. L’anno successivo disputa 14 gare vincendo quattro volte la classe, impegnandosi nel Trofeo Suzuki Swift, diventando campione italiano Under 23 e secondo di Under 23 nel trofeo Suzuki. L’anno successivo la definitiva consacrazione. Vince sia l’assoluto sia l’Under 23 nel Trofeo Suzuki, conquistando 7 vittorie di categoria in 17 gare, oltre che ad essere il migliore Under 23 nel Trofeo Rally Asfalto. Nel 2010 corre 11 gare conquistando tre vittorie di categoria, ma soprattutto investe due mesi in un college britannico per conquistare la necessaria padronanza della lingue inglese. Disputa il Trofeo Clio R3 Top conquistando la vittoria assoluta e di Under 23 al Salento. La scorsa stagione (15 gare, due vittorie di categoria) è un anno di grande maturazione. Partecipa alle gare della WRC Academy Pirelli con la Ford Fiesta R2 ufficiale ed ai rally italiani ed europei con la Citroën DS3 R3T del team Procar. Per tutte le informazioni su Andrea Crugnola: http://www.andreacrugnola.it

Il 54° Rallye di Sanremo sarà la dodicesima e penultima prova dell’IRC e potrà essere decisiva nella lotta per lo scettro del campionato Intercontinentale fra i piloti della Škoda, Andreas Mikkelsen e Juho Hanninen. La gara della Riviera dei Fiori sarà invece la quarta ed ultima gara della serie regionale del Campionato Europeo. Il Campionato Italiano Rally vivrà a Sanremo il settimo dei suoi otto appuntamenti e potrebbe incoronare, in quell’occasione il vincitore della sfida che vede contrapposti il sette volte campione italiano Paolo Andreucci affiancato da Anna Andreussi (Peugeot 207 S2000) ed il veronese Umberto Scandola con il ligure Guido D’Amore alle note (Škoda Fabia S2000)

Il 54° Rallye Sanremo ricalcherà nel format l’edizione precedente con sede di partenza ed arrivo, parchi assistenza e riordini a Sanremo, quattro prove speciali nella prima tappa, e sei nella seconda per un totale di 204,00 chilometri cronometrati.

Tutte le informazioni sul 54° Rallye Sanremo sono reperibili su http://www.acisanremo.it/rallysanremo/