La Classic Endurance Racing ha fatto tappa in Italia e precisamente sul circuito Enzo e Dino Ferrari di Imola affollando il paddock con molte delle più belle vetture storiche che hanno corso negli anni 60 e 70 con palmares ricchi di vittorie a livello mondiale come Sauber, Lola, Porsche e Chevron suddivise nelle classi di appartenenza Prototipo o GT. La rilevanza dell’avvenimento è anche data dalla concomitanza con la 6 Ore di Imola, quarta tappa della Le Mans Series con tutte la case ufficiali presenti nel paddock.
A questa gara non poteva mancare il Team Form con i piloti Fabio e Alain Valle che per questo importante ed esclusivo appuntamento hanno riportato in gara la Lancia Beta Montecarlo.
Nonostante vari problemi di set up i piloti trevigiani siglano comunque un ottimo tempo in qualifica che gli permette di schierarsi in seconda posizione della classe GT2 lasciando trasparire buoni segnali in vista della gara. {loadposition articoli} Allo start infatti Fabio compie uno scatto perfetto e si inserisce in prima posizione di classe guadagnando giro dopo giro preziosi decimi di vantaggio. Al momento del cambio pilota con stop obbligatorio di 1 minuto, Alain prende la guida e subito si percepisce che qualcosa non funziona a dovere, perché al primo intermedio il tempo è altissimo. Nonostante vari interventi di fortuna la riparazione è impossibile e il Team Form è costretto ad alzare bandiera bianca prima della fine della gara, con il rammarico da parte dei piloti che ancora una volta sono costretti alla resa dalla prima posizione.
Alex Valle (Direttore Sportivo Team Form): “Ancora una volta siamo fermi dopo aver dimostrato che possiamo stare davanti. Ormai questa è diventata una questione di principio e quindi appena rientriamo in officina dobbiamo sistemare il tutto perché abbiamo già deciso di andare a Misano a fine luglio per disputare la 2 Ore sempre con questa vettura. Diciamo che nel nostro team mai nessuna macchina ci aveva dato questi problemi perchè le abbiamo fatte vincere tutte, quindi adesso diventa una sfida nella sfida e naturalmente la vogliamo vincere”.