Una gara caratterizzata da molti acuti, quella di Mark Speakerwas sull’asfalto dell’Autodromo del Mugello, teatro toscano della Ginetta G50 Cup. L’ennesima conferma per la scuderia Happy Racer, ancora tra le realtà protagoniste del panorama pistaiolo italiano. Sfortunato ritiro per Fulvio Florean, “incappato” in una foratura nel corso della prima speciale in programma. Un particolare che ha compromesso definitivamente le ambizioni condivise con il piemontese Gianluca Verna, tra i favoriti al successo finale.
Un secondo tempo conquistato nelle prove libere, a testimonianza di un avvio decisamente positivo. Per Happy Racer e Mark Speakerwas si è trattato di un fine settimana archiviato con la consapevolezza di aver confermato quelle ottime sensazioni destate al volante della Ginetta G50 nelle precedenti occasioni.
Assistito tecnicamente dal team Dinamic, sull’asfalto dell’Autodromo del Mugello, Mark Speakerwas si è contraddistinto per una serie di “confronti” di alta caratura agonistica, inscenati con quei primattori del panorama pistaiolo nazionale capitanati da Alessandro Nannini, autentica “guest star” della cornice toscana del monomarca griffato Ginetta.
A ridimensionare le aspettative del portacolori di Happy Racer sono state le regolazioni effettuate in termini di assetto, particolari che hanno limitato le evoluzioni della coupè inglese.
Alternatosi al volante con Franco Fumi, recente protagonista della Seat Leon Supercopa, Mark Speakerwas ha concluso la prima sessione di qualifica con la garanzia dell’accesso in Superpole e concludendo quarto, a tre decimi dalla terza posizione.
Ereditata la sesta posizione in Gara 1, il portacolori del sodalizio torinese è riuscito a concludere in quarta piazza la prima sessione di gara e rimandando ai “quarantotto minuti ed un giro” conclusivi le ambizioni da podio.
Molti i confronti imbastiti in Gara 2 dove, evitando di “incappare” in contatti che ne avrebbero definitivamente compromesso la condotta, riesce a consegnare nelle mani del “compagno” una terza posizione provvisoria, conseguita grazie ad una strepitosa rimonta iniziata nel momento in cui le evoluzioni della gara lo avevano relegato in decima piazza.
Problemi di assetto nella parte finale di gara. Un particolare che ha “appesantito” lo score di Franco Fumi e ha visto la Ginetta G50 Happy Racer concludere quinta.
Un dettaglio che, tuttavia, non ha cancellato le ottime impressioni destate nel corso dell’appuntamento fiorentino.
Amaro ritiro in campo rallistico, per Happy Racer. Fulvio Florean, copilota savonese impegnato alle note di Gianluca Verna in occasione del Rally Team 971, si è dovuto arrendere alla foratura di uno pneumatico della Peugeot 207 Super2000 del Team Balbosca.
Un particolare avvenuto dopo trecento metri dall’inizio della prima “piesse”, evento che ha consigliato al neo equipaggio di abbandonare la competizione, inevitabilmente viziata da una variabile che li avrebbe estromessi dai vertici della classifica.
“In ventitre anni di gare non mi era mai successo niente di simile – ha commentato Fulvio Florean – è incredibile, abbiamo forato dopo poche centinaia di metri dall’avvio del rally. Insieme al team abbiamo concordato il ritiro, in virtù di un budget che tornerà utile nei prossimi appuntamenti”.
Nella foto (Cavalleri): Mark Speakerwas e la Ginetta G50 al “Mugello”.