Un dominio netto e trasparente quello di Thomas Biagi sulla pista del Mugello dove si è svolta la penultima prova del Campionato Italiano GT. Il Campione bolognese ed il suo compagno di Team Stefano Colombo hanno trionfato sia nella prima frazione sia in Gara 2 con una prestazione eccellente. In entrambe le occasioni la supremazia è stata chiara dal punto di vista della guida ed anche per quanto riguarda la messa a punto della BMW Z4 ufficiale, gestita dal Team ROAL Motorsport di Roberto Ravaglia, sempre più veloce delle altre vetture su una pista che ne ha esaltato le peculiarità tecniche. Da incorniciare la partenza di Thomas in Gara 2, quando ha bruciato allo start l’Audi che partiva dalla pole position, prima di gestire un primo stint nel quale è stato sempre il più veloce ed ha accumulato il margine necessario che ha consentito a Stefano Colombo di continuare la “missione vittoria” dopo il pit stop. Thomas con grande soddisfazione ritorna sul gradino più alto del podio proprio sul circuito toscano dove aveva trionfato lo scorso 10 giugno. Grazie ai punti odierni si riporta in testa alla classifica generale (139punti) con un margine seppur risicato (7punti) nei confronti dei diretti avversari ma con grande fiducia e morale in vista dell’appuntamento finale a Monza il prossimo 21 ottobre.
“I complimenti più sinceri al mio compagno di Team così come ai nostri tecnici che hanno interpretato al meglio questo week end di gara approntando una vettura semplicemente perfetta – dice soddisfatto Thomas Biagi. Su questi saliscendi mi esalto sempre un po’ e riesco a sfruttare la vettura al 100%. Penso che abbiamo dimostrato grande professionalità e che la squadra è più importante del singolo nella gestione delle battute conclusive quando Stefano ha superato la nostra compagna di scuderia Michela Cerruti con l’altra BMW. Sono molto legato a lei, e la stimo professionalmente, perché ne ho seguito i progressi arrivati anche grazie all’esperienza al simulatore di guida GridGp Step3 che gestisco con l’Ing. Luigi Mazzola. Di finali al fotofinish ne ricordo diversi ma quello che vivremo a Monza sarà sicuramente esaltante e non poco sofferto anche perché sui rettilinei brianzoli con la nostra BMW Z4 pagheremo dazio in termini di velocità.”