Roberto Vellani ha dato l’ultimo assalto al girone B del Trofeo Rally Asfalto senza prendere rischi, Emanuele Zecchin, Matteo Daprà e Tiziano Gecchele sono stati protagonisti di una gara piena di polemiche. POWER CAR TEAM anche a San Martino di Castrozza, durante il fine settimana appena passato, con quattro vetture al via, ha saputo giocare il ruolo di protagonista.
Roberto Vellani, Emanuele Zecchin, Tiziano Gecchele e Matteo Daprà erano i portacolori della squadra scledense al terzultimo appuntamento tricolore e ultimo del girone B del Trofeo Rally Asfalto. I primi due con una Peugeot 207 S2000 gli altri due con la Renault Clio S1600, hanno messo in campo impegno e determinazione consentendo alla squadra di confermarsi ai vertici nazionali.
Roberto Vellani, di nuovo nelle vesti di “capitano”, ha ottenuto la decima posizione finale assoluta, con una prestazione decisamente tranquilla in quanto la settimana prossima sarà impegnato nella prima delle due finali del Trofeo Rally Asfalto a Reggio Emilia, gara di casa. Non ha forzato, il pilota di Quattro Castella, guardando anche al punteggio pieno acquisito (ha vinto la classe S2000 del girone B) tra gli iscritti al TRA, confermandosi vero uomo da campionato.
Emanuele Zecchin, con il morale alto per la vittoria recente di Scorzè, ha proseguito la striscia positiva di risultati con la sesta posizione assoluta nella gara riservata anche in questo caso al Trofeo Rally Asfalto nonostante qualche difficoltà con l’assetto, finendo anche secondo di classe ed anche il sempreverde Tiziano Gecchele (Renaut Clio S1600) ha chiuso primo di classe e nono assoluto. Anche nel suo caso si è avuta la conferma di una notevole continuità di risultati, dovuti all’essere un pilota nel vero senso del termine.
Argomento a parte per Matteo Daprà, pure lui con la Clio S1600. Ha dato pure lui conferma di grandi doti velocistiche finendo la gara riservata al tricolore rally in sesta posizione assoluta e seconda di classe, venendo rallentato nella seconda tappa dall’incidente di un concorrente che lo precedeva. Per tutto l’arco della gara, diluita in due giorni, Daprà ha fornito prestazioni cronometriche di livello elevato, in linea spesso con quelle dei protagonisti del CIR.
Nella foto : Roberto Vellani in azione con la 207 S2000/Power Car Team (Photo4)