Un 48° Rally del Friuli e delle Alpi Orientali veramente sfortunato per la coppia Michelini – Turatti. La quarta prova del Citroen Racing Trophy, è stata caratterizzata da una lunga lotta tra Michelini e Crugnola, terminata quando un piccolo guasto tecnico ha messo fuori dai “giochi” il pilota toscano. Il pilota del team EIL – ST Macchine si presentava alla gara friulana come leader della classifica del trofeo monomarca francese, con tutta l’intenzione di confermare quanto di buono fatot dall’inizio dell’anno. Fin dall’avvio il rally ha visto una serrata bagarre tra Crugnola, attuale leader del trofeo, e il porta colori della scuderia Movisport:
“Io e Giulio abbiamo impostato da subito una gara dai ritmi serrati, vincendo le prime due prove speciali e contenendo i successivi attacchi di Crugnola. Al momento del guasto tecnico, infatti, eravamo secondi di Trofeo a soli 7 decimi e tutto stava andando per il meglio. Il mio obiettivo infatti erano le prime due posizioni, in modo da allungare o contenere i danni sul Crugnola, mantenendo la leadership della classifica. Purtroppo questo conveniente tecnico, arriva dopo 16 gare che la vettura concludeva senza il minimo problema, una sfortuna nera! Per il resto posso dire che la Citroen DS3 R3, preparata e messa a disposizione dal Team Papini AutoSport – Nuova Rain Racing, si è rivelata un’auto veramente bella e competitiva! Mi sono trovato subito bene, riscontrando un ottimo feeling e facilità nell’individuare il giusto assetto della vettura. Ovviamente la mia buona conoscenza delle strade del rally friulano ha inciso abbastanza.”
Purtroppo questo stop forzato, va a complicare notevolmente la rincorsa al Trofeo Citroen da parte di Michelini: “Purtroppo questo zero va a complicare tutto quanto. Dalla posizione di leader di Trofeo, mi ritrovo secondo dietro a Crugnola. Ovviamente non è una situazione disperata, e forse non partendo da leader di classifica, c’è meno pressione, ma ora le prossime due tappe saranno fondamentali.”
Il calendario del Citroen Racing Trophy con l’Alpi Orientali si porta verso il fine di stagione, con le ultime due tappe l’Appennino Reggiano e il Rally Terre Nord Est-Azzano, che saranno fondamentali per decretare il vincitore finale di un campionato sempre più avvincente.
“Sicuramente due rally dal coefficiente pari a 1,5 e 2 (rispettivamente l’Appennino Reggiano e il Terre Nord Est-Azzano) saranno fondamentali, ma anche difficili da interpretare. Intanto prendo l’occasione per ringraziare i miei sponsor e chi mi supporta nelle varie tappe. Inoltre ringrazio per questo rally Giulio (Turatti, ndr) che mi ha navigato in maniera splendida e con professionalità, fino a quel momento sfortunato che ci ha obbligato al ritiro.”